Juve, Cherubini: 'De Sciglio e Rugani valori aggiunti di questa rosa, non chiamateli invendibili'
Federico Cherubini, direttore sportivo della Juventus, parla a Tuttosport di De Sciglio e Rugani, giocatori spesso criticati dalla piazza bianconera: "De Sciglio e Rugani non stanno alla Juventus perché sono, come qualcuno dice, “invendibili”. Sono alla Juventus perché crediamo che siano dei valori aggiunti di questa rosa. Mattia De Sciglio ha delle qualità di assoluto livello e ha un’età per avere ancora ambizioni, per esempio il ritorno in Nazionale. Daniele Rugani ha giocato cento e più partite con la Juventus, si è sempre fatto trovare pronto e ha anche vinto tanto. La Juventus ha sempre fatto convinvere grandissimi giocatori con altri giocatori fondamentali per l’equilibrio dello spogliatoio. Io sono sicuro, e mi assumo anche le responsabilità di ciò che dico, ma sono sicuro che questi giocatori sono importanti per la Juventus. Parliamo di due ragazzi seri e sempre professionali con la società. In una squadra ci sono molti tasselli e ognuno deve essere consapevole del proprio ruolo. Se sai di non essere un titolare e ti fai trovare sempre pronto senza lamentarti alla seconda panchina sei importante per la squadra, altrimenti diventi un problema per lo spogliatoio. C’è stato un momento in cui la Juventus aveva 23/24 giocatori di livello mondiale, quando Khedira scherzava e diceva che la partitella del giovedì sembrava un quarto di Champions, ma c’è stato anche un momento in cui vincevi e avevi i Padoin, perfetti per completare la squadra. Adesso in un progetto in cui stai puntando sulla creazione di una forte entità di squadra, ovvero un gruppo solido che fa della compattezza il punto di forza, avere giocatori con quelle caratteristiche è fondamentale per gli equilibri di spogliatoio".