Aspettando Daniel. La situazione Juve-Caceres è una di quelle in costante divenire, legata a doppio filo ad un rapporto ormai ridotto ai minimi termini come quello tra l'agente del difensore, Daniel Fonseca, e la dirigenza bianconera. Aspettando Daniel, però, i dubbi e i sospetti in casa Juve aumentano. Perché, secondo quanto raccolto da calciomercato.com, sabato doveva esserci un colloquio chiarificatore tra le parti, necessario per fare un punto della situazione e capire perchè no se ci potessero essere margini anche per ricominciare a discutere di un eventuale rinnovo nonostante la frattura del post-incidente in auto dello scorso autunno. Eppure nemmeno a livello telefonico sembrano esserci stati contatti, con Beppe Marotta che rimane sempre in attesa di un Fonseca che fino ad oggi ha continuato a latitare. Un silenzio sospetto, dietro il quale potrebbe esserci il sempre più forte interesse della Roma.

SOSPETTO GIALLOROSSO – Una situazione particolarmente intricata, per la quale risulta necessaria riassumere tutte le puntate precedenti. A cominciare da un'intesa già raggiunta nella primavera 2015 per un rinnovo triennale, proprio durante la lunga assenza per infortunio di Caceres. Un accordo verbale poi travolto proprio negli scorsi mesi, quando l'incidente in auto del Pelado si è trasformato nella più classica delle gocce che han fatto traboccare il vaso della pazienza juventina. Tanto che proprio a fine novembre è stato dato mandato al suo agente Fonseca di trovargli una sistemazione, con la Juve che non si sarebbe opposta nemmeno ad una partenza anticipata nel caso in cui la nuova destinazione fosse stata gradita e possibilmente all'estero, con il Fenerbahce prima società a farsi sotto per Caceres che piace molto anche in Premier. Ma uno così da poter ottenere a parametro zero è praticamente un affare, che le altre grandi d'Italia stan cercando di non farsi soffiare: Milan e Inter le prime a muoversi, la Roma però è stata la più decisa. L'unica anche a mettere sul piatto un'offerta leggermente superiore ai due milioni per contare subito sull'uruguaiano, scontrandosi però contro il secco rifiuto di Marotta e della Juve. Un muro contro il quale è andato a sbattere lo stesso Fonseca, sempre più distante dalla dirigenza bianconera. Fino ad arrivare al silenzio prolungato degli ultimi giorni, soprattutto se accostato a dei contatti invece continui con la dirigenza giallorossa che con Caceres riuscirebbe a colmare la falla del terzino di ruolo a suo agio anche da centrale: meglio oggi, ma perfetto anche per giugno.

QUESTIONE RINNOVO – Cresce quindi il timore che alla fine Caceres possa trovare un accordo con la Roma almeno in vista della prossima stagione, niente che però faccia cambiare posizione alla Juve riguarda una sua partenza in Italia già a gennaio. Servirebbe un'offerta impossibile da rifiutare, considerando il poco tempo rimasto per eventualmente sostituirlo e la presa di posizione pubblica dello stesso Max Allegri che lo ha ritenuto incedibile per gennaio e che su Caceres punta parecchio al netto delle condizioni di Barzagli. E la dirigenza, dal canto suo, stava anche ricominciando a considerare l'idea di un rinnovo nonostante la decisione di lasciarlo andare a scadenza fosse dettata da questioni che nulla hanno a che vedere con l'aspetto tecnico: oggi il rinnovo, anche solo per non perderlo a zero, torna a sembrare molto complicato dati i gelidi rapporti con l'agente, pur restando un'ipotesi da non escludere a priorio dopo anni di convivenza. La volontà di Caceres farà ovviamente la differenza in caso di riapertura della società, ma lo stesso giocatore potrebbe anche voler tentare una nuova avventura da vivere da protagonista e non da comprimario di lusso come è sempre stato alla Juve. Il tutto aspettando Fonseca, perché ogni giorno di silenzio è un giorno che lo avvicina alla Roma.

@NicolaBalice