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Juve, Buffon: 'Girato sul rigore di Tevez, come a Berlino 2006'
Ai microfoni di Mediaset, anche il capitano della Juventus Gianluigi Buffon ha commentato la vittoria col Real Madrid: “I dettami di Allegri ci hanno aiutato, ma in certe gare l’emotività può fare brutti scherzi. Invece abbiamo avuto un impatto positivo e convincente. Il rigore di Tevez? Non l'ho guardato, non lo faccio dalla finale di Berlino nel 2006, quando guardavo solo un tifoso italiano per capire l’esito del rigore. Per fortuna andò bene, così come è andata bene a Tevez”.
Sui paragoni rispetto al 2003: “Inutile fare paragoni, è passato tanto tempo. Fu una serata magnifica, la squadra attuale è però composta da calciatori di livello internazionale. Stiamo facendo bene in Europa, questo percorso di crescita sta continuando benissimo”.
Sulla gara di ritorno: “Si sa che un 2-1 in casa è lusinghiero, dà fiducia ma al Bernabeu non sarà facile. Tuttavia psicologicamente può aiutarci molto, oggi siamo andati in difficoltà dopo il momentaneo pari avversario. Dobbiamo crescere in questi momenti, è come se avessimo subito un pugno. Non bisogna mai perdere la convinzione, possiamo scalare un altro gradino importante qualora dovessimo superare questa difficoltà”.
Sui paragoni rispetto al 2003: “Inutile fare paragoni, è passato tanto tempo. Fu una serata magnifica, la squadra attuale è però composta da calciatori di livello internazionale. Stiamo facendo bene in Europa, questo percorso di crescita sta continuando benissimo”.
Sulla gara di ritorno: “Si sa che un 2-1 in casa è lusinghiero, dà fiducia ma al Bernabeu non sarà facile. Tuttavia psicologicamente può aiutarci molto, oggi siamo andati in difficoltà dopo il momentaneo pari avversario. Dobbiamo crescere in questi momenti, è come se avessimo subito un pugno. Non bisogna mai perdere la convinzione, possiamo scalare un altro gradino importante qualora dovessimo superare questa difficoltà”.