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    Juve, blitz di Paratici: un grande sogno e un affare in ballo, Caldara raddoppia

    Juve, blitz di Paratici: un grande sogno e un affare in ballo, Caldara raddoppia

    • Fabrizio Romano
    Tutto confermato. La missione della Juventus all'Atleti Azzurri d'Italia c'è stata, come raccontato nei giorni scorsi: il ds Fabio Paratici era in tribuna a Bergamo ieri sera per seguire la sfida tra Atalanta e Lazio, una delle più belle per il nostro campionato. E piena di talento, perché non è un caso se il direttore sportivo bianconero ha scelto di assistere da vicino proprio a quella gara. Con quali risultati?

    IL DESIDERIO - Il sogno della Juventus si chiama Sergej Milinkovic-Savic, da tempo. La prestazione contro l'Atalanta è stata semplicemente sontuosa: due gol - di cui uno completamente inventato dal centrocampista serbo - a condire una prova perfetta, comportamenti da leader e colpi da giocatore di altra categoria. Parliamo di un classe '95, la Juventus si è spinta fino a 35/40 milioni in estate e oggi non ne basterebbero neanche il doppio per convincere Lotito. La Lazio vuole tenersi Sergej, ma se dovesse crearsi un'asta arrivando a tre cifre - oltre 100 milioni - occhio alla cessione, perché in Premier League spingono. Eppure, la Juve c'è, osserva, apprezza. E prima di sentirsi fuori dai giochi su un giocatore del genere, così gradito a Marotta e Paratici, ce ne passa.

    DA CRISTANTE A CALDARA - Non c'era solo Milinkovic nel mirino del ds bianconero, anzi. Uno dei nomi all'ordine del giorno era Bryan Cristante, prossimo al riscatto da parte dell'Atalanta e con tanti club a cercarlo per la prossima estate: la Juve si è attivata a livello di contatti, Cristante piace molto ma l'Inter è in corsa esattamente come la Roma, tutto aperto. Paratici studia e osserva Bryan, intanto aspetta di richiamare in bianconero Leonardo Spinazzola - anche lui, osservato speciale contro la Lazio - e quel Mattia Caldara che soddisfa totalmente la dirigenza della Juve. In gol sotto gli occhi del suo prossimo ds, il difensore della Dea continua a fare benissimo tanto che più di un club straniero ha chiesto informazioni in questi mesi proprio alla Juventus. Ovviamente, nessuna speranza: la Juve lo ha pagato poco più di 20 milioni bonus compresi, oggi lo valuterebbe il doppio. E non vede l'ora di abbracciarlo a Vinovo dal prossimo anno, protagonista che verrà. 
     

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