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    Juve, Benatia in cerca di riscatto

    Juve, Benatia in cerca di riscatto

    • Nicola Balice
    17 milioni di motivi per farsi riscattare. Tutto questo deve dimostrare Mehdi Benatia in questa stagione, in particolare modo nel prossimo mese fino alla Supercoppa di Doha. Perché poi inizierà l'avventura in Coppa d'Africa da capitano del suo Marocco, perché poi ripartiranno le vorticose voci di mercato che potrebbero condizionarlo eccessivamente al suo rientro alla base, nel caso in cui ci fosse ancora qualche dubbio riguardo le intenzioni della Juve. 17 milioni di motivi per farsi riscattare, riassumibili in uno soltanto: deve dimostrare di star  bene di gambe e di testa, deve dimostrare di essere tornato a tutti gli effetti quello della Roma e non la copia fragile del Bayern Monaco.

    CONTINUITÀ - Se in condizione, già in questo avvio di stagione ha lasciato pochi dubbi riguardo la sua affidabilità, da reale titolare aggiunto alla BBC, miglior erede possibile dei più anziani componenti della muraglia bianconera, con buona pace di Rugani. Quel se rimane però una variabile troppo condizionante, che già nelle scorse settimane lo ha costretto in infermeria in una fase delicata. Ora serve quindi anche la continuità, difesa a tre o a quattro che sia, sarà lui il giocatore chiamato a dominare davanti a Buffon, con Barzagli out, con Chiellini e Bonucci che mostrano evidenti segni d'usura.  

    DIRITTO DOVERE - Non manca la fiducia su di lui in casa Juve, anzi. Max Allegri ha rivestito un ruolo fondamentale nella definitiva accelerata per riportarlo in Italia, mentre la Roma sotto traccia guadagnava posizioni. Ha rivestito un ruolo decisivo proprio Benatia per la riuscita dell'operazione, rinunciando a una parte dell'ingaggio e spingendo col Bayern pur di avere la propria occasione in bianconero. Per un affare rimane un piccolo grande capolavoro di Marotta e Paratici, capaci di strappare un diritto di riscatto che permetterà di valutare con calma se investire quei 17 milioni necessari per trasformarlo nell'erede naturale del primo pezzo di BBC, senza nemmeno aver bisogno di cambiare sigla. Una decisione che sostanzialmente verrà presa da qui a Natale, anche Benatia ha avuto bisogno della Juve per ritrovarsi e rilanciarsi. Ora la Juve ha bisogno di Benatia. Se volontà e promesse dovessero coincidere con affidabilità e continuità, quei 17 milioni di motivi andranno tutti verso il completamento dell'affare.

    @NicolaBalice

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