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  • VIDEO Verso Juve-Barcellona: i bianconeri incontrano la stampa. Allegri: 'Non siamo vittima sacrificale'

    VIDEO Verso Juve-Barcellona: i bianconeri incontrano la stampa. Allegri: 'Non siamo vittima sacrificale'

    15.55  GIORGIO CHIELLINI IN ZONA MISTA -  Il difensore Giorgio Chiellini in zona mista ha dichiarato: "Non vediamo l'ora di scendere in campo sabato sera. Finalmente incontrerò Suarez, così la smetterete di parlare di quello che è successo al Mondiale, ma si parlerà solo di calcio... Da parte mia è una faccenda archiviata, sicuramente lo sarà anche da parte sua. Qui l'ambiente è tranquillo e sereno, è più da fuori che mettono tutta questa agitazione: che sembra si giochi domani, ma la partita è lontana. Presunzione? Mi sembra un po' una follia, non si può essere certo presuntuosi contro il Barcellona, c'è grande voglia di giocarsela".
     
     


    15.50  GIGI BUFFON IN ZONA MISTA - Gigi Buffon afferma in zona mista: "Giochiamo contro quella che negli ultimi tre mesi ha dimostrato di essere la squadra più forte del mondo, con un trio d'attacco incredibile nel quale spicca un giocatore fenomenale come Messi, che in più sta vivendo una situazione di grandissima fiducia, a livello mentale e fisico. Per noi è la gara della vita, sportivamente parlando: ha un'importanza epocale. Partiamo sfavoriti, ma di certo qualora dovessimo perdere rimarremmo comunque delusi: è pur sempre una finale". 

     
     

    15.45 ALVARO MORATA IN ZONA MISTA - L'attaccante della Juventus Alvaro Morata ha parlato in zona mista: "Questo è stato un anno strano per me, con tanti cambi nella vita e nel calcio - le parole dello spagnolo -. Non ho fatto male, ma l'anno prossimo sarà diverso, sarò abituato a questo calcio, a questo Paese. La società vuole rinnovarmi il contratto? A me non hanno detto niente, ne sarei felice perché vorrebbe dire che ho lavorato bene. La finale di Champions? So che questa società ha meritato tanto di arrivare qua, i tifosi hanno aspettato a lungo questo momento: ora sono felici, e possiamo farli ancora più felici".

     
     


    12.55 LA CONFERENZA STAMPA - Sono arrivati in sala stampa Claudio Marchisio e Max Allegri. Come riferisce anche Tuttosport,  la possibilità che alla fine si arrivi ai calci di rigore è un’eventualità che Max Allegri e Luis Enrique dovranno prendere in considerazione. In questi giorni il tecnico toscano in allenamento proverà anche i tiri dal dischetto, se a Berlino la gara dovesse finire in pareggio sia nei minuti regolamentari che nei supplementari dagli undici metri potrebbero andare: Pirlo, Tevez, Bonucci, Vidal e Pogba. Pronti in caso di rigore ad oltranza o se uno dei cinque appena citati non dovesse essere in campo Morata, Marchisio ed Evra.





    11.25  LE IMMAGINI DELL'ALLENAMENTO - Il nostro inviato Nicola Balice ci fornisce qualche immagine dell'allenamento odierno della Juventus.

     
     


    11.15 JUVE IN CAMPO - E' iniziato da qualche minuto l'allenamento aperto alla stampa allo Juventus Stadium. Ecco le immagini postate su Twitter dalla formazione campione d'Italia dell'ingresso in campo dei calciatori. In testa al gruppo, i "senatori" Buffon, Evra, Pirlo e Bonucci, poi tutti gli altri. Ancora assente Andrea Barzagli, dato però in recupero, a cui si aggiungono anche i nomi di Kwadwo Asamoah (fuori lista) e Luca Marrone, oltre ai lungodegenti Martin Cacerés e Romulo.  
     

     
    10.45 PARLA BUFFON - Tra i grandi protagonisti della finale di Berlino ci sarà certamente il portiere e capitano della Juventus Gianluigi Buffon, che a 38 anni torna nella città e nello stadio che lo ha visto sollevare al cielo la Coppa del Mondo con l'Italia nell'estate del 2006. Ecco le sue parole al sito uefa.com:

    Sulla vittoria contro il Real Madrid CF che è valsa la finale...

    Ho sentito una felicità immensa che avevo provato solo in un paio di occasioni. Quando non sei favorito o comunque non sei la squadra più forte, passare il turno è qualcosa di davvero gratificante.

    Sul ritorno all'Olympiastadion...

    Torno a Berlino dopo nove anni. Sono curioso di vedere se le emozioni e le sensazioni saranno le stesse. Non penso tuttavia ci saranno molte differenze rispetto a nove anni fa.

    Su Allegri...

    Mi ha colpito la sua grande intelligenza nell'entrare nel nostro gruppo, nel cercare di capire quali erano le caratteristiche morali oltre che tecniche della squadra in ogni singolo soggetto. E sulla base di questo, lui si è amalgamato. In questo è stato sicuramente intelligente e veramente bravo.

    In più ha anche dei meriti tattici perché dopo tanti anni giocati in un certo modo ci ha stimolato a provare un qualcosa di alternativo, di diverso, che potesse farci rendere anche di più. Senza però rinnegare quello che è stato il passato, perché poi durante le partite, in alcuni frangenti, si ritorna a giocare come giocavamo prima. Questo credo sia il suo merito più grande. Il non voler entrare e stravolgere tutto, ma cambiare a seconda delle necessità o dell'occorrenza, piano piano.

    Sul Barcellona...

    Sicuramente se col Real Madrid avevamo un 35% di possibilità di passare il turno, chiaramente di vincere la coppa contro questo Barcellona le possibilità sono un pochino di meno. Questo lo sappiamo., è innegabile perchè è un dato lapalissiano e certo. Per cui abbiamo una stima veramente illimitata per il Barcellona, per quello che sta facendo, per i giocatori che compongono la squadra. Però, come pensavo anche col Real, qualche arma per giocarcela o per provare a rendere il loro compito più difficile ce l'abbiamo. Per cui giocheremo sulla base di quello.

    Sul significato della finale a livello personale...

    Personalmente è un grande obiettivo, perché la mia è una storia lunga. In mezzo a tutti questi anni di carriera ci sono state anche delle scelte molto complicate, molto difficili da prendere, le ho prese sulla base di quelli che erano i miei sentimenti, quella che era una mia coerenza, un mio modo di vivere, e devo dire che dopo nove anni, 10 anni, alcuni molto faticosi, arrivare a questi traguardi con i miei compagni e con tutto lo staff, con tutta la società e con tutti i tifosi è un qualcosa di grandissimo e gratificante.

    Su Carlos Tévez...

    Carlos è un giocatore che non conoscevamo e non conoscevo. In questi due anni è stato una sorpresa incredibile perchè fin dal primo giorno si è integrato immediatamente con il gruppo e con il nostro modo di lavorare che sicuramente era diverso rispetto al calcio inglese e alla mentalità argentina. Lui inizialmente è rimasto un po' spiazzato da queste modalità però si è messo immediatamente a lavorare in silenzio e a cercare di capire cosa gli si chiedeva.

    E adesso sa perfettamente quello che deve fare per aiutare la squadra e i compagni. Lui in qualsiasi momento della partita capisce quando deve darci una mano, deve fare una corsa in più, deve fare un fallo, deve fare la giocata e tenere palla. E' un grandissimo trascinatore e un grande uomo. Sono stato veramente felice di poter giocare con lui e di poterlo conoscere.

    QUI BARCELLONA - In Catalunya, come si evince dalla lettura delle prime pagine dei quotidiani locali, la testa è ancora alla serata di sabato del Camp Nou dove un super Messi ha trascinato il Barcellona alla vittoria della Coppa del Re. Tanto per cambiare, la Pulce è il volto da copertina e in particolare il Mundo Deportivo si sofferma sul suo grande momento di forma. Oltre alla maggiore libertà di svariare concessagli dal tecnico Luis Enrique nel tridente da sogno completato da Luis Suarez e Neymar (120 gol in tre, il miglior terzetto di sempre), la dieta suggerita dal nutrizionista italiano Giuliano Poser sarebbe alla base del dimagrimento della stella argentina e della ritrovata brillantezza fisica che aveva contraddistinto i suoi anni migliori. In vista della partita, cresce l'ottimismo per il recupero di Andrès Iniesta, uscito per un problema al polpaccio destro sabato scorso e da considerare ancora a rischio forfait.

    QUI JUVE - Dopo il giorno di riposo concesso da Allegri, inizia oggi la preparazione in casa bianconera in vista della finale. La squadra tornerà in campo e saranno monitorate in maniera particolare le condizioni fisiche di Leonardo Bonucci, Patrice Evra e Claudio Marchisio, usciti acciaccati dalla gara di Verona. Nessun problema particolare perloro, mentre si tenta il recupero in extremis e per la panchina per Andrea Barzagli. Si va verso un 4-3-1-2 con la formazione tipo: Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Vidal; Tevez, Morata (clicca QUI per leggere le ultime sul rinnovo). Alle 11, si apre ufficialmente la giornata riservata alla stampa, con l'allenamento della squadra e poi le parole di Massimiliano Allegri.


    10.30 Sabato 6 giugno, ore 20.45: il giorno e l'ora X per i tifosi di Barcellona e Juventus, di fronte all'Olympistadion di Berlino per la finale di Champions League. Archiviate le rispettive ultime partite di Coppa del Re e campionato, inizia per le due squadre il lento avvicinamento al grande appuntamento della stagione e da oggi calciomercato.com vi accompagnerà fino al momento del fischio di inizio.

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