Avanti spediti, progettando la Juventus che verrà. Confidando che la squadra - a partire da questa sera, nel match contro il Cagliari ­ricomincia vincere risalendo in campionato e facendo così levitare anche l’appeal della società sui calciatori ambiti. Che sono parecchi, e dal nome altisonante. 

PRIMO ACQUISTO Come anticipato nei giorni scorsi, l’amministratore delegato Giuseppe Marotta non ha alcuna intenzione di tergiversare durante questa... “ fastidiosa parentesi” ( altrimenti definita campionato) che s’insinua tra una sessione e l’altra di calciomercato. Ed è dunque già proiettato ­oltre che a provare a difendere la Juve dai torti arbitrali - verso la ricerca di elementi in grado di rinforzare il gruppo: il tempismo è tutto, è in questi mesi che bisogna gettare le basi per le prossime operazioni. Così si spiega, dunque, l’importante trattativa già imbastita per mettere le mani su uno dei terzini più forti e promettenti del panorama internazionale: Andreas Beck. Il difensore teutonico fa infatti gola al club di corso Galileo Ferraris ormai da tempo - in virtù della sua giovane età, della sua esperienza internazionale già corposa, della sua prestanza fisica e delle sue doti tecniche - e l’assalto tentato a gennaio, sembra destinato a tramutarsi in una solida base per chiudere l’operazione in estate. Il tedesco, infatti, andrà in scadenza di contratto con l’Hoffenheim nel 2012 e non ha alcuna intenzione di rinnovare il suo legame. Non solo, ha già lasciato intendere che tra tutte le opzioni che gli si prospettano, è proprio la Juventus quella che lo intriga di più: i dirigenti del club tedesco sono di conseguenza nelle condizioni di non poter tirare troppo la corda ed assecondare la proposta di Marotta. Sono giunte ulteriori conferme, anche dalla Germani: l’affare si può chiudere attorno a quota 6- 7 milioni e non a caso la sensazione in casa bianconera è che l’intesa possa con l’Hoffenheim e con l’entourage del giocatore possa trovarsi entro poco tempo.