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Juve-Arthur, la speranza dell'addio in extremis: Sporting, opzione che resiste
SPERANZA SPORTING – A gennaio è stato l'Arsenal a provarci, solo in prestito secco però, condizioni non accettabili per la Juve che così facendo avrebbe pure perso i vantaggi fiscali del Decreto Crescita (preziosissimi considerando l'ingaggio da oltre 8 milioni netti bonus – facili – inclusi). Sempre Gunners in ascolto a inizio mercato, ma mai concretamente presenti. Così come il Monaco, che in caso di Champions avrebbe potuto farci un pensierino per quanto i costi spaventavano e non poco. Strada facendo è diventato il Valencia opzione concreta: ma il club spagnolo dopo giorni di trattative non è andato oltre la proposta di prestito secco con copertura del 20-25% di ingaggio. Troppo poco pure per una Juve consapevole di dover solo limitare i danni. Passano i giorni, Arthur è ancora alla Continassa. Ma gli ultimi giorni qualcosa si è mosso: sondaggi Everton e Lione, Porto e soprattutto Sporting Lisbona. Ora è quest'ultimo il club a trasformarsi in speranza: si lavora sui centesimi, tra quota per il prestito e copertura ingaggio la Juve spera di riuscire almeno a dimezzare i costi previsti da un'altra stagione del brasiliano. Ore calde, la speranza non muore, anzi Arthur sembra proprio possa comunque lasciare la Continassa.