Juve, Allegri non si difende più? Col Milan ripensa al 3-4-3 con Di Maria, Kean e Chiesa. E Vlahovic...
Nicola Balice, inviato a Torino
Ancora uno sforzo. E per ritrovare energie, fisiche ma soprattutto mentali, ecco il piano diverso di Max Allegri: tutti all'attacco. Almeno nei numeri, almeno nei nomi. Con una Juve come quella provata alla Continassa che può oscillare dal 3-4-3 a trazione anteriore fino a un più compatto 4-2-3-1 a seconda di come possano essere messe le pedine in campo. Aspettando di capire come staranno Dusan Vlahovic e Alex Sandro, in ogni caso entrambi più candidati alla panchina che a una maglia da titolare, ecco che Allegri pensa a un tridente inedito o quasi come quello composto da Angel Di Maria, Moise Kean e Federico Chiesa. Con Filip Kostic e Juan Cuadrado sulle fasce. Con il trio di difesa composto da Federico Gatti, Gleison Bremer e Danilo, mentre in mediana toccherà alla coppia dei titolarissimi formata da Adrien Rabiot e Manuel Locatelli. In porta? Wojciech Szczesny, il titolare resta lui al di là di qualsiasi polemica diretta o indiretta con Allegri. PROBABILE FORMAZIONE – Questa quindi la Juve anti-Milan testata alla vigilia. Juventus (3-4-3): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Kean, Chiesa. All. Allegri.
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Bonucci, Rugani, Barbieri, Iling-Junior, Miretti, Paredes, Milik, Vlahovic.