Calciomercato.com

  • Allegri: 'Non parliamo di scudetto ora. Futuro? C'è da fare, programmeremo'

    Allegri: 'Non parliamo di scudetto ora. Futuro? C'è da fare, programmeremo'

    • Nicola Balice, inviato a Roma
    Max Allegri si avvicina alla quarta finale di Coppa Italia consecutiva forte di un quarto scudetto (settimo per la Juve) praticamente in bacheca. Queste le parole del tecnico bianconero alla vigilia del match con il Milan.

    SCUDETTO - "Inutile parlare di questo alla vigilia di una finale di Coppa Italia. Abbiamo un pezzettino di vantaggio diciamo, ma finché la matematica non ce lo darà non parliamo di scudetto. Coppa o non Coppa, se la Juve vincesse lo scudetto avrebbe fatto annata straordinaria"

    LA FINALE - "Vincere la coppa sarebbe importante perché lo scudetto non è vinto fino a quando non lo dice la matematica. Noi domani dobbiamo avere entusiasmo perché dopo Milano e Bologna abbiamo speso molto. Le partite con il Milan son sempre equilibrate, a maggior ragione in una finale"

    GATTUSO - "Si vedeva che voleva fare l'allenatore. Poi non è semplice sedere sulla panchina del Milan, da quando c'è lui hanno fatto risultati importanti. La cosa importante di Gattuso, quando un grande campione smette di giocare non è semplice rimettersi in discussione. Bravo lui come lo stesso Inzaghi, mettersi al pari e ripartire dalla Lega Pro. Mi sembra anche molto migliorato e un pochino più pacato, bel segnale. Speriamo domani si incazzi un po', vorrebbe dire che le cose gli stanno andando male... (ride, ndr)"
     

    CUADRADO TERZINO -  "Ha fatto bene a Milano. Ha avuto due letture sbagliate sulle diagonali ma può fare il terzino"


    PJACA - "Inutile parlare di mercato ora, domani abbiamo una finale."


    BENATIA - "O gioca lui o Barzagli o Rugani".

    FORMAZIONE - "Tutti a disposizione tranne Chiellini e Howedes. Difesa a due o a tre dipende anche da loro, sono molto bravi nelle ripartenze. Dovremo essere bravi nelle ripartenze".

    ALLEGRI - "Qualcosa di buono ho fatto? Mi son messo insieme ai giocatori, ora proveremo a vincere la Coppa e poi il campionato. La fortuna di un allenatore è avere una società forte ed una squadra fatta di uomini ancor prima che di grandi giocatori. Ho sempre trovato orgoglio e umiltà nei giocatori che ho allenato, sono stato fortunato. Mi hanno dato e insegnato tanto, io ho dato apporto normale. Io mi diverto molto altrimenti sarebbe un casino. La mia crescita spero finirà quando smetterò di allenare"

    FUTURO - "I successi prima di tutto bisogna provare a portarli a casa, domani è il primo e domenica il secondo. Le parole di Marotta fanno piacere. La società ha sempre lavorato benissimo, abbiamo ribaltato la squadra in quattro anni, sempre scelti giocatori dai grandi valori morali che aiutano una squadra a vincere. Poi come faccio tutti gli anni, ci metteremo a tavolino e programmeremo il futuro. Come tutti gli anni c'è da fare e bisogna farlo con grande lucidità".

    DYBALA - "E' un grande giocatore che ha fatto tanti gol e può crescere ancora. Domani farà una partita importante. Ci saranno spazi e lui in queste situazioni è molto bravo". 
     

    Altre Notizie