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    Allegri: 'Dybala sarà fra i primi tre al mondo, dubbio Pjanic, Zaza convocato'

    Allegri: 'Dybala sarà fra i primi tre al mondo, dubbio Pjanic, Zaza convocato'

    Alla vigilia dell'esordio in campionato, che domani alle 20.45 vedrà la Juventus opposta alla Fiorentina allo Stadium, in conferenza stampa da Vinovo ha parlato Massimiliano Allegri, allenatore dei campioni d'Italia. Ed è apparso subito molto sereno e determinato il tecnico bianconero, che conferma tutti gli obbiettivi della sua Juve pur mettendo le mani avanti: che nessuno parli di Scudetto già vinto, si parte tutti da zero e alla pari. Anzi, avendo cambiato meno della Juve, la Fiorentina potrebbe essere anche avvantaggiata in questo debutto in campionato, per un avvio ricco di insidie che Allegri definisce una trappola. Intanto il mercato è vivo più che mai, ma di questo non parla l'allenatore campione d'Italia. Che contro la Fiorentina ripartirà dalle certezze e dal 3-5-2. Questi i passaggi principali della conferenza stampa della vigilia, Calciomercato.com era presente con il suo corrispondente Nicola Balice.


    PJANIC E EVRA - "Pjanic verrà valutato oggi e domattina. Evra sarà sicuramente a disposizione"

    VERA JUVE - "Sono solo 17 giorni che lavoriamo assieme, ci vorrà un po' di tempo. Servirà un approccio caratteriale importante".

    FIORENTINA - "Parte sempre bene, squadra brillante, molto tencica, che non ha cambiato nessuno: per questo rispetto a noi saranno avvantaggiati. Servirà partita di grande carattere".

    FORMAZIONE - "Abbiamo scelto sette giocatori su undici. A centrocampo per ora siamo in cinque, tra cui Khedira. Davanti gioca Dybala, dietro sempre gli stessi".

    SCUDETTO - "Di facile non c'è niente nel calcio. Abbiamo fatto ottimi acquisti, per vincere lo Scudetto bisogna meritarselo sul campo. Obiettivo principale è quello di arrivare a marzo in corsa per tutte le competizioni, da lì ci giocheremo la stagione. Partitamo tutti da zero, ogni anno che passa l'asticella è sempre più alta"

    PREPARAZIONE ESTIVA - "Rischi sui giocatori? Dipende dai momenti, ora non ha senso. La preparazione è cambiata rispetto all'anno passato, senza finale di Champions e senza Supercoppa. Quaranta giorni per preparare la stagione è un periodo più adeguato, progressione graduale ideale nonostante l'arrivo a scaglioni dei nazionali. La preparazione sta procedendo bene, vediamo in fondo. Comunque sia, alla fine preferisco vincere e avere 50 infortuni che non avere infortuni e non raggiungere gli obiettivi".

    POGBA - "Non abbiamo avuto modo di sentirci...Forse è andato via perchè aveva perso la sfida a basket (ride, ndr). Anche lui è sulla strada per diventare uno dei tre giocatori più importanti al mondo"

    RIVALI - "Roma, Inter e Napoli"

    HIGUAIN - "Si è presentato non in ottime condizioni, ora sta molto meglio. Così come stanno meglio gli altri".

    MERCATO - "Non ne parlo, purtroppo queste due partite sono micidiali con il mercato ancora aperto. Di mercato non parla, ne parla la società con i fatti come sta facendo. Cuadrado? Di giocatori di altre squadre non parlo assolutamente. Non posso sapere se siamo più o meno forti, sicuramente siamo diversi".

    PJACA - "Può essere la rivelazione di questo campionato". 

    DYBALA - "Può fare diverse cose meglio dello scorso anno, ha già avuto una crescita incredibile. Ha le idee molto chiare, diventerà tra i primi tre giocatori più importanti del mondo. In attacco è arrivato un giocatore diverso da Morata, l'affiatamento andrà ritrovato un po' per volta"

    ZAZA - "E' a disposizione e verrà convocato"

    KHEDIRA - "Sta bene per come possa stare bene un giocatore che lavora da due settimane. Ma ha qualità e esperienza tali da poter mascherare quando non è al meglio"

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