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Juve, Allegri: 'Vlahovic e Chiesa out, le loro condizioni. Su Yildiz e Pogba...'
VLAHOVIC E CHIESA OUT - "Vlahovic e Chiesa non ci sono, però la squadra sta bene".
CONDIZIONI CHIESA E VLAHOVIC - "Siamo dispiaciuti per non averli a disposizione. Più ne abbiamo e meglio è. Eravamo tutti molto contenti. In un'annata succedono anche queste cose, vedremo quando recupererà Vlahovic e lo prenderemo in considerazione. Ne abbiamo bisogno. Come tutti. Per Chiesa: risonanza negativa, non ha traumi muscolari. Stamattina è arrivato con il fastidio di ieri. Era un po' preoccupato, viene dall'infortunio, era giusto rimanere fuori. Serve un giocatore sano per la partita, sennò l'allenatore va in confusione".
YILDIZ - "E' pronto per giocare, devo valutare chi mettere in campo. Tranne Chiesa e Vlahovic sono tutti pronti. Il Derby è la stracittadina, per noi sarebbe un altro passo in avanti".
POGBA - "Non sapevo della conferma della positività. Dispiace. Attendiamo l'esito di quello che sarà il continuo. Commentare ora non serve a niente. Umanamente mi dispiace".
GOL - "Abbiamo Kean, Milik, Yildiz. Rabiot fa gol, abbiamo Fagioli e Miretti che inizieranno a fare gol. Soprattutto Fabio. Poi i difensori che sulle palle inattive sono stati buoni attaccanti. Affronteremo un Torino arrabbiato. E' sempre difficile da affrontare. Le squadre di Juric sono molto forti fisicamente e ci sarà da battagliare".
ALLEGRATA - "Non c'è da stravolgere niente, non si cambia il modulo. Sono cose che si provano. Magari durante le partite, viste le caratteristiche di chi è a disposizione ci possono essere soluzioni diverse".
CROCEVIA - "Al momento non ci sono gare da crocevia. Credo che sia più avanti il crocevia. Non è stata granché quella di Sassuolo".
JURIC - "Parlano per lui i risultati che ha fatto. Il fatto di far crescere molto i calciatori. Chiede molto alla squadra. Giocarci contro è sempre difficile".
MENO CERTEZZE - "Ci sono partite in cui si può giocare in un modo, ci sono gli avversari... Sassuolo? Errori fatti, possono capitare in un'annata. Abbiamo creato molto a Sassuolo. Rispetto alla gara con l'Atalanta, squadra fisica, avevamo defezioni... Il cammino si chiuderà il 26 maggio, l'importante è restare tra le prime quattro. Migliorando l'aspetto del gioco, della partita, per arrivare ad affrontare queste sfide in maniera diversa".
KEAN - "Sta bene, domani giocherà"
TORINO - "Faccio fatica a fare la formazione degli altri. Vedrò domani Juric che giocatori avrà scelto per il Derby".
INFORTUNI - "Catena di infortuni? Ci vuole calma. Serie? No. Pogba si è infortunato? Tutta la tournée l'ha saltata per il ginocchio. Alex Sandro. Chiesa? Bisogna tornare a scuola a imparare. Vi sto dicendo che Chiesa non ha niente, ha dolore, se il giocatore è preoccupato non gioca. Vlahovic ha la lombalgia. Kean? Colpo vecchio alla tibia. Sono sempre calmo e tranquillo. In una stagione senza coppe? Qual è il problema! Gioca un altro. In dieci andiamo in campo. Problema risolto".
CHIESA - "Federico ha fatto la risonanza. Negativa. Il dolore persiste, l'ha fatto ieri. Parlando con Federico e non era tranquillo, ho preso la decisione di tenerlo fuori. Avere un giocatore preoccupato, soprattutto Federico che viene da un anno così... l'ho visto preoccupato. Risonanza negativa, ma ha dolore. Sicuramente non c'è niente. Può essere un'infiammazione. Ma è capitato alcune volte che non c'era niente e magari ha avuto un infortunio ed è stato fuori un mese e mezzo. I dottori lo sanno: voglio giocatori sani. I giocatori mezzi e mezzi non li voglio. Dispiace non avere Vlahovic e Chiesa, ma abbiamo Kean, Yilidz e Milik. Yildiz è importante anche se è un 2005. E domani con entusiasmo e serenità giochiamo questo derby. Chi non c'è non può giocare. Ne parleremo quando saranno a disposizione".
PARTITA DIVERSA - "Bisogna fare una prestazione diversa, soprattutto tecnicamente. Sbagliati tanti passaggi anche facili, serve essere più precisi".
SQUADRA DI VIVAIO - "Ribaltati i ruoli? Non ho questa sensazione. Vivai o non vivai la Juve punta a vincere. Sei sotto pressione ed è il bello per lavorare per la Juventus. Come detto tante volte, guardiamo il presente. La gara di domani. Il campionato. Raggiungere l'obiettivo di andare in Champions senza mettere limiti alla provvidenza. A Bergamo avevamo 10 giocatori dal 2000 al 2005. Questo è merito di chi ha lavorato nel settore giovanile. Che hanno cresciuto i ragazzi arrivati da quando hanno 8 anni a chi è stato preso dai 12 ai 14 anni. Credo sia il futuro per mischiare un po' le carte. Per abbassare i costi e ammortizzare, avere dal settore giovanile è importante. Resta negli anni".
CHIESA E VLAHOVIC - "Non so. So che non ci saranno con noi".
DERBY - "Importante per dare seguito. Sapendo che è una partita complicata come tutti i derby. Bisognerà fare una partita giusta sotto tutti i punti di vista. Migliore rispetto a Bergamo sotto l'aspetto tecnico".
MILIK + KEAN - "Col trequartista un'altra soluzione. Yildiz è più seconda punta rispetto a Miretti, più centrocampista".
