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    Juve, Allegri: 'Mercato? Non c'era possibilità di acquistare per migliorare. Su Kostic, Locatelli e quota scudetto...'

    Juve, Allegri: 'Mercato? Non c'era possibilità di acquistare per migliorare. Su Kostic, Locatelli e quota scudetto...'

    Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parla in conferenza stampa alla vigilia della trasferta dei bianconeri sul campo dell'Empoli, e il giorno dopo la conclusione del mercato.

    EMPOLI - "Una squadra che cercherà di fare i primi punti. Noi dovremo dare continuità ai primi risultati. Giocano come nel loro dna. Dobbiamo fare una partita solida e tecnica senza sottovalutarli".    

    DIFESA - "Non c'è una difesa titolare. Ne ho 6 c'è anche Huijsen. Tutti sono affidabili, domani giocherà Bremer e Danilo ho un dubbio tra Alex Sandro e Gatti".

    POST BOLOGNA - "Non stavo tanto bene, ho preferito, ho parlato con Landucci e ho preferito mandare lui a parlare. E' la prima volta in 20 anni, non stavo bene. Tutta la settimana che sono mezzo malconcio, il primo dispiaciuto ero io, ma è capitato così e non capiterà più".

    FAGIOLI - "Sta andando avanti di condizione, con la frattura ha saltato la preparazione con noi, ha giocato non sempre ha saltato le amichevoli. Può diventare un buon regista, ma Locatelli é il titolare. Sta facendo bene, mi è dispiaciuto per i fischi così come per Alex Sandro. Sono affidabili, professionali, possono fare più o meno bene".

    A DESTRA - "C'è anche McKennie. Siamo agli inizi, devo capire se i giocatori possono dare un apporto subentrando. Cambiaso può giocare anche a destra. Per lui destra o sinistra cambia poco".

    DOPO IL MERCATO - "Possiamo pensare da stasera alla partita. Abbiamo condiviso tutto quello che è stato fatto in uscita e le possibilità in entrata. Cambiare tanto per cambiare non aveva senso. Prendere giocatori per migliorare non c'era la possibilità. Con i direttori e l'input della società c'era di mantenere la squadra competitiva e sostenibile. Abbiamo una squadra ottima e competitiva. Vlahovic sta facendo bene, Chiesa anche, Pogba cercheremo di gestirlo finché non sarà in condizione ottimale. Il nostro obiettivo, fino all'anno scorso era arrivare al passaggio del turno della Champions, quest'anno il primo obiettivo è arrivare il 30 dicembre dopo la Roma in casa, tirare una riga e vedere a che punto siamo in classifica. L'obiettivo è essere nelle prime 4 per poi giocarci le nostre carte nella seconda fase di campionato. L'obiettivo é entrare di nuovo nelle prime 4 e giocare l'anno prossimo la Champions. Griglia? Ci vogliono 86-90 punti per vincere. Il Napoli è favorito, ieri un ottimo Milan ma siamo agli inizi. Noi ci concentriamo su di noi, per entrare nelle 4 si dovrà fare una cosa importante. Le prime 4 usciranno da una griglia di 8 squadre".

    LA ROSA - "Rosa competittiva. Lavoriamo tutti i giorni per migliorare le prestazioni, i giocatori. Poi ci sono gli avversari. Quest'anno un campionato equilibrato sarà molto difficile entrare tra le prime 4 per la Champions. Bisogna fare 76 punti".

    SZCZESNY - "Non ci sarà, rientra dopo la sosta. Sta meglio ma non é in condizione".

    VLAHOVIC - "Lo vedo sereno perchè sta meglio fisicamente. Poi gli attaccanti quando segnano stanno meglio e lui ha fatto gol alle prime due. L'anno scorso non stava bene ma ha fatto 9-10 gol in campionato. Farà gol e sono sereno sulla sua stagione. Così come Chiesa, Kean, Milik. Difficile perché avendo una partita ci sono giocatori che possono non giocare per 2-3 settimane".

    KOSTIC - "Mercato no. A Udine aveva giocato Cambiaso era più adatta a lui,. domenica ho riproposto Cambiaso. Magari domani sarà titolare. E' affidabile, ha fatto 12 assist l'anno scorso. Con una partita ci sono giocatori che giocheranno meno".

    POGBA - "Lo devo centellinare, nel senso che viene fuori da un infortunio. L'altro giorno ha fatto una giocata importante con il Bologna. Un giocatore che quando starà anche al 70% è diverso da tutti gli altri. Cerchiamo di tenerlo come le cose sante".

    SCUDETTO - "La favorita è chi vince l'anno prima. Come detto settimana scorsa, il Napoli ha un giocatore come Osimhen che sposta gli equilibri della partita. Milan e Inter sono attrezzate per la vittoria finale. Dovremo essere bravi ad arrivare nel migliore dei modi a dicembre. Devo ancora capire i cambi, chi mi può dare di più subentrando, i 5 cambi devono servire a mantenere il ritmo alto".

    ALTERNATIVA A LOCATELLI - "Può giocare Rabiot, ho fatto giocare MIretti. Giocatori ne abbiamo, ma se manca Locatelli possiamo metterci a due a centrocampo".
                                                                                                                                                                                   
          

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