Juve, Allegri: 'Il tridente è possibile, decisione presa su Rabiot. Pogba? Lo aspetto ma non so quando'
"Veniamo da due vittorie importanti, una in Coppa Italia che ci ha permesso di raggiungere la semifinale e l'altra di tornare in campionato, avevamo fatto 1 punto in 3 partite. Domani è complicata, la Fiorentina gioca, corre, pressa, ci vorrà pazienza e ordine".
RABIOT - "E' un giocatore che ha trovato una sua maturità, come capita a tutti tra i 26 e i 30. Domani gioca, è cresciuto molto.
OBIETTIVI - "Ora dobbiamo cercare di raggiungere l'Udinese e il Bologna, poi penseremo al Nantes. L'ultima mezz'ora di Salerno non mi è piaciuta, domani ci vuole una prestazione migliore per battere la Fiorentina".
DANILO - "Finché sta bene gioca, poi in quel ruolo lì riesce a gestirsi abbastanza bene, sta diventando un giocatore molto importante".
TRIDENTE - "Decido domani mattina. Di Maria, Chiesa e Vlahovic possono giocare insieme, deciderò domani mattina se proprio domani o in un altro momento. Si può giocare a tre e a quattro dietro, ma bisogna darsi tutti una mano. Ho l'ampia disponibilità dei ragazzi".
CAMBIO REGISTRO - "Bisogna migliorare le giocate verticali e diagonali, stiamo facendo meglio ma siamo ancora lontani dal nostro massimo potenziale. C'è una buona armonia e una buona predisposizione alla fatica e al rispetto dell'avversario".
POGBA - "Non può essere convocato, è ai box, non c'è. Mi dispiace, ma questa è la realtà, sta lavorando e, ripeto, non so dirvi quando può tornare, magari tra 20 giorni, tutti lo aspettiamo io per primo. Purtroppo succedono queste cose. Il percorso è normale, il menisco esterno è estremamente noioso".
BONUCCI - "Giovedì è a disposizione con il Nantes, altro recupero importante".
SENTENZA - "I ragazzi sono stati molto bravi nel momento di adattamento e nella reazione contro l'Atalanta. La squadra ha trovato un suo equilibrio e va portato avanti. Domani siamo nelle stesse condizioni di Salerno, perché se perdiamo ci raggiungono".
BREMER - "A Cremona e a Napoli non è stato eccellente, lo sa, ma difficilmente quando la squadra fa male c'è qualcuno che fa bene".