Getty Images
Juve, Allegri: 'Dieci punti dalla Champions sono tanti, anche se ne abbiamo 52... Ecco quanti ne servono'
“I cambi? C’era bisogno di giocatori freschi, con caratteristiche diverse. Togliere Angel Di Maria è sempre un dispiacere ma bisogna centellinarlo, servivano giocatori che strappassero. Paul è entrato bene, per quanto la condizione può sorreggerlo. È un bel rientro per noi, era tanto che lo volevamo ma tutti hanno giocato bene. Barrenechea ha giocato con grande serenità, Fagioli ha fatto una gara superlativa di grandissima qualità e quantità. Rabiot davanti alla difesa perché ci serviva fisicità, può ancora migliorare perché ne ha la capacità. Continuiamo così, abbiamo gare ogni 3 giorni. Così ci togliamo soddisfazioni, altrimenti torniamo a fare i ballerini come a inizio stagione".
“Il primo tempo gli siamo andati troppo dietro, ci hanno tirati fuori e abbiamo lasciato spazi. Bisognava accorciare all’indietro. Nella ripresa, dopo averla raddrizzata, gli ho detto di aspettare compatti e non fare il loro gioco. Stasera abbiamo preso dei gol che non possiamo prendere, eravamo addormentati sulle palle inattive anche stamattina. Facciamo tanti gol? Importante giocare di squadra, avere pazienza, è un segno di maturità”.
“Quota per la Champions? La Lazio è a 45, a una media di 2 punti a partita, si deve arrivare a 73. A quella cifra sei dentro, ci serve un ritorno straordinario.