Oggi Marotta e Paratici incontreranno il Real, gli spagnoli chiedono 30 milioni per l'attaccante.
Missione a Madrid per avere Higuain: si tratta sul prezzo.
Si parte, destinazione Madrid. Oggi la Juve va a trovare il Real per parlare di Gonzalo Higuain. È il primo incontro ufficiale, quindi sarà necessariamente interlocutorio. Marotta e Paratici chiederanno la quotazione dell’attaccante, Florentino Perez darà una risposta che non piacerà granché ai dirigenti bianconeri (30 milioni), Ernesto Bronzetti cercherà di guidare la trattativa alla ricerca di un accordo. La Juve vorrebbe fermarsi a 22 milioni, è disposta (forse) ad arrivare a 25 con un pagamento pluriennale e sa di poter contare su un’arma preziosa: è stato il Real a mettere in vendita Higuain, ritenuto forte ma non all’altezza della camiseta blanca, e quindi il club spagnolo deve per forza scendere a patti se vuole concludere la cessione.

Oggi primo incontro con il Real per l'argentino.
Marotta vola a Madrid per Higuain: l'Arsenal prova a inserirsi nell'affare.
La Juve decolla stamattina per Madrid, dove per la prima volta busserà alla bottega del Real Madrid per imbastire la trattativa su Gonzalo Higuain, 25 anni, l’attaccante messo ufficialmente in vendita da Florentino Perez. Viaggio e programma rispettati, insomma, per capire se l’affare, e quindi l’acquisto, sono fattibili. Con l’ad Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici, al tavolo ci saranno anche gli intermediari, a partire da Ernesto Bronzetti, specializzato nell’import-export Spagna-Italia. All’ordine del giorno ci sarà la quotazione: il Real parte da 30 milioni di euro, i bianconeri si spingeranno fino a 22-25. Se il prezzo non sarà trattabile, la storia potrebbe pure finire oggi, dirottando così l’interesse della Juve su Carlos Tevez, per esempio.

Marotta oggi a Madrid tratta con il Real. Nel mirino pure l’esterno, che Perez cede. Gli spagnoli chiedono 25 milioni per la punta. Le alternative a Higuain sono Chicharito e Osvaldo.

QUADRIENNALE - Il focus  è su Higuain. Giacché i vertici bianconeri proveranno quantomeno ad avvicinarsi il più possibile al bersaglio, se non riusceranno a chiudere per il Pipita  già oggi. In mano hanno il via libera del giocatore, messo da tempo sul mercato dal Real nell’ambito della rivoluzione post Mourinho, in attesa di Ancelotti. Già trattato a lungo un anno fa, Higuain si è detto felice di trasferirsi a Torino, nel caso: i contatti degli ultimi giorni tra i vertici dei bianconeri i suoi agenti sono stati positivi e prefigurano un possibile accordo per un contratto almeno quadriennale da 4,5 milioni netti a stagione. Di qui il blitz odierno (possibile incontro anche con il giocatore e i suoi agenti), dopo i ripetuti sondaggi svolti con il mediatore Bronzetti, consigliere di fiducia del patron del Real, Perez . Ma non si staglia solo Higuain nel menù in bianco e nero. E in salsa madrilena. Marotta e Paratici nella capitale spagnola puntano anche a un altro profilo: Coentrao , 25enne esterno di spinta portoghese, in uscita da Madrid dopo un campionato povero di soddisfazioni (solo 16 presenze nella Liga, con un gol). Lo insidia doppiamente, nel Real, il possibile arrivo di Bale : Perez, bontà sua, si è messo in testa di strappare al Tottenham l’ala goleador, fenomeno mondiale. La Juventus spera ora di strappare a buon prezzo il portoghese.

LE CIFRE - Ma è soprattutto Higuain al centro delle trattative odierne con i vertici realisti . L’attaccante è valutato 25 milioni dal club spagnolo, la Juventus per adesso non è arrivata a metterne 20 sul piatto. Ma oggi si passa alla presentazione di proposte ufficiali al Real. Si può immaginare che Marotta alzi l’asticella dell’offerta. Sarà interessante verificare fino a quale tetto massimo, nelle strategie in evoluzione nel tiraemolla. Tra le avversarie maggiori per la Juventus ci sono l’Arsenal (che manco a dirlo è in ballo pure per Jovetic) e lo stesso Tottenham, per via dell’incrocio con l’operazione Bale. La Juventus ha un atout migliore anche rispetto ai Gunners, sulla carta: la qualificazione diretta alla Champions, un appeal internazionale maggiore, ambizioni sportive forse più nitide. Senza entrare bellamente nella testa del Pipita, va detto che a ieri sera i dirigenti bianconeri erano convinti di avere in mano il suo sì, una sua preferenza programmatica, ribadita, consolidata. Da vedersi fino a che punto tutto ciò potrebbe portare a un abbassamento significativo delle richieste madrilene. I buoni rapporti tra Juventus e Real Madrid, certificati, sono la base di partenza per dialoghi in profondità. Poi, certo, sta al portafoglio bianconero parlare: non bastano la buona educazione, un abile mediatore e una valigia di diplomazia per portare a casa la preda.

LA CONFERMA - Come detto, in alternativa a Higuain la Juventus sta provando ad accelerare anche su Chicharito dello United e Osvaldo della Roma: una proverbiale prudenza mercatara , alimentata pure da disponibilità economiche non eccelse, obbliga Marotta a ballare su più tavoli. Come rivelato ieri, la new entry è Javier Hernandez Balcazar, detto Chicharito, Pisellino . E’ in uscita dal Manchester United. Chiamatelo, se volete, un esubero. Anche in questa caratteristica si avvicina a Higuain e all’attaccante giallorosso.