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Roma, Juric: "Col Monza è una finale. Dybala e Hummels da valutare. L'obiettivo è la Champions, ma..."
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Si gioca ogni tre giorni. I giocatori sono tutti disponibili? Quali sono le condizioni di Dybala e Hummels? "Hummels comincia a stare meglio, decideremo dopo l’allenamento. Stesso discorso per Paulo. Farà l’allenamento e dopo decideremo. Le Fée ha iniziato ad allenarsi con noi. Gli altri stanno tutti bene".
Che tipo di avversario è il Monza? "Gioca molto bene e ha raccolto meno di quello che meritava. Ha fatto ottime gare, hanno dei concetti dell’anno scorso e buoni giocatori. Mi aspetto una partita dura, mi hanno fatto una grande impressione contro l’Inter".
Sta calando l’intensità della squadra? "Resto dell’idea che contro l’Elfsborg abbiamo fatto una grande partita. Il pressing è stato ottimale e anche l’intensità. Contro il Venezia l’ultima mezz’ora abbiamo fatto bene. Ci sono da migliorare altre cose. Giovedì l’intensità è stata giusta e da quel punto di vista siamo in crescita. I dati fisici erano buoni, solo nel primo tempo contro il Venezia abbiamo fatto peggio".
L’obiettivo dei Friedkin è la Champions. Secondo lei questa squadra può entrare nei primi 4 posti? "In questo periodo abbiamo un grande margine di miglioramento come squadra e come idee. La partita di giovedì mi è piaciuta. Non sono felice di aver perso ma ho visto dei concetti giusti. Abbiamo sbagliato negli ultimi metri mancando le occasioni. L’obiettivo è la Champions ma dobbiamo crescere tutti. Siamo partiti con un ritardo in classifica e abbiamo una grande occasione per finire questo ciclo a Monza. Per competere su tutti i fronti dobbiamo usare tutti i giocatori. Manca Saelemaekers, vediamo cosa succede con Zalewski e siamo in deficit in un certo senso. Vediamo in futuro se possiamo fare bene su tutti i fronti".
Lei avverte ancora lo choc dell’esonero di De Rossi nello spogliatoio? "Pellegrini ha spiegato tutto l’altro giorno. Prima si notava e ora c’è una mentalità diversa. Dobbiamo andare forte per il bene della Roma e i ragazzi stanno facendo benissimo. Si allenano bene, sono molto concentrati e vedo molti passi in avanti. Per questo dico che la sconfitta di giovedì è stata brutta ma a livello di gioco e di aggressione ci siamo".
La Roma ha tirato 23 volte in porta giovedì ma ci sono state poche occasioni da gol. A parte Dovbyk davanti gli altri hanno segnato poco o nulla. È un problema di qualità nei singoli? "Abbiamo avuto 6 palle gol nitide contro l’Elfsborg. Quello che mi è piaciuto di meno è che arrivavamo in quelle zone e lì serve qualità e posizionarsi bene con il corpo. C’è da migliorare negli ultimi metri. Quando parlo di un margine di miglioramento intendo questo: serve concezione degli spazi e del movimento del corpo. Dobbiamo alzare il livello".
Quanto sente già sua questa Roma a livello di gioco? Che differenza c’è nel preparare la trasferta con l’Elfsborg e quella col Monza? "Andiamo passo per passo. Certe cose mi vanno bene, altre no. Quello che stiamo proponendo mi piace. Giovedì volevo vedere tutti e fare turnover per vedere se possiamo contare su di loro. Per me abbiamo fatto una buona gara su tante cose con qualche errore negli ultimi metri. Siamo tornati alle 5 di mattina e ieri ci siamo allenati con quelli che non hanno giocato. Spero che tutti possano recuperare, sicuramente abbiamo poco tempo per preparare le gare ma va bene così".
Quanto è importante la trasferta di Monza? Ci saranno tanti tifosi che in Svezia hanno fatto sentire il loro malcontento. "La loro presenza è fantastica. Sono presenti anche in un momento negativo e per me è bello. Non sono felici però ci sono sempre. Abbiamo fatto due vittorie di fila che non erano scontate e le abbiamo fatte bene. Fare la terza significherebbe fare un altro passo avanti, domani è una piccola finale per me. In queste 5 partite sono rimasto contento di quasi tutto e vincere col Monza sarebbe fantastico".
