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Joao è di nuovo Felix: avvio fulminante col Barcellona per mister 127 milioni
I GOL ALL'ESORDIO - Due esordi per Joao Felix, entrambi arricchiti dalla gioia del gol. Un primo esordio da titolare in Liga (aveva giocato solo 10' contro l'Osasuna), nel match che qualche giorno fa ha visto il Barcellona superare il Betis per 5-0: Joao gioca dal primo minuto e apre le marcature su assist di Oriol Romeu. Tre giorni dopo, nella sfida valida per il Gruppo H di Champions League, contro l'Anversa di Mark Van Bommel, Xavi lo riconferma nel tridente titolare al fianco di Robert Lewandowski e lui si fa trovare pronto. Prestazione super, doppietta personale e anche un assist al bacio proprio in favore del centravanti polacco. Sono 4 gol nelle ultime 3 partite, se si considera anche la goleada del Portogallo contro il Lussemburgo, dove Felix ha siglato il 9-0 subentrando per l'ultima mezzora di gioco.
IL FLOP A MADRID - Quella di Joao Felix è una promessa al momento non mantenuta. Il giocatore che nella stagione 2018/2019 aveva fatto strabuzzare gli occhi dell'Atletico Madrid - capace di mettere sul piatto 127 milioni per strapparlo al Benfica - nelle stagioni successive non ha saputo ripetersi. Emblematiche le sue cifre realizzative a Madrid, con una media gol deludente, visti i presupposti con cui il giocatore era giunto in Spagna (15 gol e 9 assist in 26 partite col Benfica). Tre stagioni da 6, 7 e 8 gol in Liga tra il 2020 e il 2022 e 4 marcature nella prima metà dell'ultima stagione, prima del suo passaggio al Chelsea.
TOCCATA E FUGA AL CHELSEA - Joao Felix prova a rilanciarsi in Premier League, dove il Chelsea è disposto a prenderlo, ma solo a titolo temporaneo. Per lui 11 milioni di prestito oneroso a gennaio 2023, ma anche qui poche risposte dal campo. In 16 presenze solo 4 reti e l'inevitabile ritorno all'Atletico Madrid a fine stagione. Alle dipendenze del Cholo Simeone però non sembrano esserci più i presupposti per rimanere: Felix è poco "Felix" e mostra evidenti mal di pancia. Per lui si ventilano diverse ipotesi, dal PSG all'Arabia Saudita, ma il suo desiderio è il Barcellona.
A BARCELLONA PER RILANCIARSI - I Blaugrana, visti gli adii di Ousmane Dembelé e Ansu Fati piombano sull'ala dell'Atletico Madrid e riescono a portarlo al Camp Nou in prestito. Ora per lui l'occasione di rilanciarsi seguendo i consigli di Luis Figo, un grande ex del Barça, che a margine del suo trasferimento aveva dichiarato: "Ha ancora tempo per ricostruire la sua carriera. Deve concentrarsi su ciò che deve fare, sulla qualità che ha. Ma che deve dimostrare domenica dopo domenica, non basta sapere che ce l'ha. Spero che col Barcellona possa dimostrarlo, sarebbe molto importante per la nazionale portoghese". L'inizio promette bene, ma il portoghese dovrà dimostrare di essere tornato a splendere con costanza. La stagione a Barcellona può essere il suo trampolino di ri-lancio.