Jacobelli: dal calcio bullo Juve-Roma al delirio Italvolley. Lezione di sport delle superdonne di Bonitta
Ma calciomercato.com non è soltanto un giornale on line che si occupi esclusivamente di calcio, pur venerando la ragione sociale. Esalta ogni fenomeno sportivo, a qualunque disciplina esso appartenga. Anche e soprattutto quando, da una specialità diversa dalla più amata dagli italiani, arrivano storie straordinarie come quella firmata ieri sera dall'Italvolley di Bonitta nella fase finale del mondiale femminile in corso a Milano.
Per questo oggi, in home page, celebriamo l'entusiasmante 3-0 rifilata agli Usa davanti agli 11.500 spettatori in delirio del Forum di Assago. Domani, la partita con la Russia (che da quattro anni non perde contro l'Italia in una gara valida per una competizione internazionale: Cagliari, 22 settembre 2010, qualificazioni olimpiche) dirà se, addirittura, questa squadra vincerà il girone, prima di una finale da sogno.
Comunque vada, sarà un successo. Anzi, è già un successo e l'ha capito al volo anche il premier Matteo Renzi che, nonostante il summit Ue, ha trovato il tempo per fiondarsi dalle azzurre e scattare il selfie che ha già fatto il giro del web, mentre già ieri sera alle 23, #ItaliaUsa era il primo trend topic in Italia, il tema più dibattuto da chi cinguettava sul social network. Intanto, Conte telefona a Bonitta per fargli i complimenti e Fiorello annuncia la rivistzione di Fratelli d'Italia con i nomi di Lo Bianco e delle altre superstar. Perché sono tutte super e tutte star.
Dopo i veleni di Juve-Roma, paradigma del calcio bullo, avevamo bisogno della grande bellezza Italvolley, dell'entusiasmo che la squadra di Bonitta ha scatenato perchè vince e, soprattutto, per il modo in cui vince. All'arroganza e alla protervia di alcuni personaggi del Circo Pallone, la Nazionale che sta facendo impazzire lo sport italiano risponde con l'unità e l'umiltà. Ha cavallerescamente osservato Karch Kiraly, tecnico degli Usa: "Non sono sorpreso dalla qualità dell'Italia né da come ha interpretato la partita tatticamente, ma dalla sua straordinaria unità".
Colpisce la determinazione del ct, la compattezza del gruppo azzurro, la sua capacità di lottare e di soffrire, l'assenza di personalismi o peggio ancora, di divismi, l'eleganza dei dirigenti che non se la tirano mai, anche se questi mondiali sono già un trionfo per qualità dell'organizzazione e risposta di pubblico. Dirigenti che non hanno bisogno di ostentare una tuta dell'Italia per manifestare l'attaccamento alla Nazionale. Alcuni di quelli del calcio hanno solo da imparare.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com
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Nella foto: il selfie del premier Matteo Renzi con le azzurre dell'Italvolley.
