In un'intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Sky Sport, il difensore del Genoa Armando Izzo si è raccontato, rivelando dettagli del suo passato: "Ho avuto un'infanzia difficile, sono cresciuto in una realtà dura come Scampia. Ho perso mio padre quando avevo solo dieci anni, e siccome ero il figlio più grande ho dovuto iniziare a lavorare per aiutare mia mamma. Ho così smesso con il calcio, e guadagnavo qualcosa portando l'acqua nelle case, sono diventato in fretta l'uomo di casa. Ma il Napoli continuava a cercarmi, e devo ringraziare il mio procuratore che mi ha spinto a inseguire il sogno di diventare un calciatore. Ora sono felice, ho due bambine: voglio per loro quello che non ho potuto aver io".