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Italiamania: non fidatevi dei francesi!
Lo sa bene Conte che, come confidato dal presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio a Calciomercato.com intervenuto a margine di un evento a Casa Azzurri, ha 'concesso' solo due ore di festeggiamenti. Una volta rientrati a Montpellier, la scorsa notte, invece di dare la buonanotte ai suoi guerrieri, gli ha ricordato che niente è stato conquistato, che la strada da percorrere è ancora lunga. Anche se l'esperienza del Mondiale brasiliano ha insegnato a buona parte del gruppo a non considerare per chiuso il discorso qualificazione dopo appena novanta minuti (dopo i 3 punti con l'Inghilterra sono arrivate le sconfitte con Costa Rica e Uruguay), è facile sognare in grande per aver battuto una delle squadre favorite al successo finale. Conte ha spento sul nascere ogni tipo di esaltazione.
Stamattina tutti in campo, a correre e a sudare. Venerdì a Tolosa c'è la Svezia di Ibrahimovic, per vincere e conquistare gli ottavi servirà ancora un'Italia umile, mentalmente solida, con la stessa fame. Giù la testa e pedalare, senza pensare all'arrivo. Vietato fare calcoli, vietato pensare agli ottavi, a dove giocheremo e a chi affronteremo. "Vietato fidarsi dei francesi, l'insidia è dietro l'angolo.
