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    Italia, solo Baggio meglio di Pellé: il cucchiaio a Neuer è alle spalle

    Italia, solo Baggio meglio di Pellé: il cucchiaio a Neuer è alle spalle

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    Nove gol in Nazionale, come Francesco Totti e Roberto Boninsegna. Con la differenza che Graziano Pellé da San Cesareo ha raggiunto il traguardo in sole 19 partite, contro le 58 dello storico capitano della Roma e le 22 dell'ex attaccante di Inter e Juventus (ma in questo caso è doveroso tenere in considerazione della concorrenza dell'epoca molto più spietata e del numero decisamente inferiore di impegni per gli Azzurri). Dopo il gol alla Francia nella prima assoluta del neo ct Ventura, l'attaccante salentino ha colpito anche in Israele, nella tappa d'esordio del cammino di qualificazione al Mondiale.

    DIETRO SOLO A BAGGIO - Gol, 5 nelle ultime 8 gare disputate, e il solito fondamentale lavoro al servizio della squadra, come dimostra anche la spizzata di testa decisiva in occasione dell'azione in cui Immobile ha trovato la rete che ha chiuso i conti. Siccome i numeri non dicono tutto, ma molto sul valore di un giocatore, anche la media-gol in rapporto alle partite disputate di Pellè è quasi da record: 0,47 per match, come Christian Vieri, e dietro solo a Roberto Baggio, col suo 0,48 frutto di 27 centri in 56 apparizioni in azzurro. 

    IMPRESCINDIBILE - Gol, tutti pesanti, per lasciarsi definitivamente alle spalle le critiche piovutegli addosso dopo il rigore fallito contro la Germania all'Europeo, soprattutto per l'irrisorio gesto del cucchiaio a Neuer. Poi il trasferimento in Cina a cifre folli e i facili soloni che lo avevano già escluso dal ciclo di Ventura per questa scelta di allontanarsi dai palcoscenici del grande calcio. Pellè è invece un centravanti irrinunciabile nell'Italia di oggi perchè, che piaccia a no, giocatori in grado di trovare la porta e utili alla manovra come lui nel nostro campionato oggi non ce ne sono. E se ci sarà da tirare un altro rigore, non si tirerà indietro, come ha confessato nel postpartita in Israele. Anche perchè, prima dell'errore di Bordeaux, dagli undici metri raramente ha fallito nelle occasoni importanti della sua carriera. Questo è Pellè, attaccante titolare della Nazionale con pieno merito.

     

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