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Italia-San Marino, le pagelle di CM: Lapadula mattatore, Falcinelli spreca
Scuffet 6: Tocca il primo pallone all’84’, detto tutto.
Conti 7: Fresco di conferma anche con la nazionale maggiore che si radunerà venerdì prossimo a Coverciano, il terzino atalantino che piace a tutte le big di Serie A non perde occasione per spingersi in avanti approfittando dalla chiara superiorità fisica e tecnica degli azzurri. In fondo alla serata porta a casa tre assist. (Dal 70’ Biraghi 6: L’esordio in nazionale non poteva essere più facile di così)
Caldara 7: Difende senza affanni e non si fa mancare il gol, ottavo stagionale e primo in nazionale.
G. Ferrari 7: Dopo la miracolosa salvezza con il Crotone arriva la rete all’esordio in nazionale. Difficile immaginare un finale di stagione migliore.
D’Ambrosio 6: Non deve fare particolare fatica nel difendere, davanti spinge poco. Capitano dopo l’uscita di Berardi.
Gagliardini 6: Parte bene unendo tecnica a presenza fisica. Va via via rilassandosi e commette un paio di errori d’appoggio nel finale. Sostituito assieme al compagno di centrocampo a fine primo tempo. Non sarà nell’Italia dei ‘big’ perché Ventura, parole sue, vuol far assaporare a Pellegrini l’esperienza dell’Italia maggiore. (Dal 46’ Cataldi 6: Un paio di conclusioni da fuori finiscono alte, poco altro da segnalare in un match già ampiamente deciso al suo ingresso in campo.)
Baselli 6,5: Buone geometrie, sembra arrivato in fondo alla stagione in discreta forma fisica (dal 46’ Pellegrini 6: Limita le incursioni a cui ci ha abituato in campionato ma ruolo e avversario lo giustificano)
Berardi 7: Il divario tecnico tra Italia e San Marino è evidente in ogni zona del campo ma quando la sfera arriva sulla destra l’esterno del Sassuolo rimarca sempre la superiorità palla al piede con giocate mai fini a se stesse e sempre utili. Un esempio è l’assist per il 4 a 0 di Lapadula. (Dal 46’ Politano 7 scambia veloce con Conti per la rete del 5 a 0 e si mette in proprio con uno splendido pallonetto che vale il 6 a 0)
Petagna 7: Approfitta del lavoro dell’instancabile Lapadula per segnare la prima rete personale in nazionale. Oltre al gol, l’intesa con l’attaccante del Milan è ottima. (Dal 46’ Falcinelli 5,5: Non impone la stessa fisicità di Petagna. Ha due occasioni prima del 90 ma le spreca quasi a porta vuota. Occasione persa ma ce ne saranno altre.)
Lapadula 8: Che abbia di fronte Juve o San Marino poco importa. L’ex Pescara pressa tutti, non molla un pallone e cerca lo spesso lo scambio con Petagna. Propizia il gol dell’atalantino e ne segna tre, anche di pregevole fattura, specialmente l’ultimo di pallonetto.
Chiesa 6,5: Meno propositivo di Berardi che sulla destra fa il diavolo a quattro. Ha comunque tempo per mettere sulla testa di Ferrari la palla del 2 a 0 e sfiorare il gol prima di essere sostituito. (Dal 61’ Caprari 6: Quando entra lui l’Italia va già al piccolo trotto, sfiora il gol nel finale.)
All. Ventura 6,5: L’Italia ne rifila otto a San Marino e Ventura vede quello che vuole: rispetto per l’avversario e voglia di sudare per la maglia. Tanti di questi ragazzi sanno che saranno il futuro della nazionale ma devono meritarlo con questo tipo di atteggiamento.
SAN MARINO (4-2-3-1): Benedettini 6 (46’ Simoncini 5,5); Cesarini 5 (62’ Bonini 5), Cevoli 4,5 (71’ Mazza 5,5), Biordi 4,5 (86’ Stefanelli ng), Brolli 4,5; Tosi 5 (56’ Della Valle 5), Cervellini 5,5; Hirsch 5,5, Golinucci 5,5, Vitaioli 5 (61’ Zafferani 5,5), Rinaldi 5. A disp. Manzaroli, Della Valle, Palazzi, Golinucci, Tomassini. All. Manzaroli 5,5.
