PORTA - Il primo è in porta, dove ci sono due certezze. Donnarumma sarà il titolare, Vicario il secondo, per il ruolo di terzo portiere ne resterà solo uno tra Provedel e Meret. Il portiere della Lazio era il candidato numero uno per il taglio, ma l'infortunio del numero uno del Napoli, il cui affaticamento muscolare verrà valutato oggi, potrebbe costringerlo a non salire sul volo per Iserlohn, nella Renania Settentrionale-Westfalia, dove gli Azzurri hanno il quartier generale.

CENTROCAMPO - In difesa, dopo gli infortuni di Acerbi e Scalvini e la convocazione di Gatti, non ci saranno scossoni. Dovrebbe andare in Germania anche Bellanova, adatto al 3-5-2 o al 3-4-2-1, moduli che Spalletti sta valutando dopo le brutte sensazioni avute dal 4-2-3-1 contro la Turchia. Al momento è sfida a due tra Ricci e Fagioli: entrambi hanno dato buoni segnali contro l'Under 20 (il primo) e contro la squadra di Montella (il secondo). Qualche punto in più ce l'ha Folorunsho, che piace molto al ct e ha caratteristiche uniche in mezzo al campo. Non è sicuro della conferma ma ha percentuali molto più alte.

ESTERNO- L'ultimo ballottaggio è in attacco, o se volete, sull'esterno. Detto di Bellanova, sono a rischio uno tra Orsolini e Zaccagni, che non hanno brillato con la Turchia. Orso è l'unico attaccante di piede sinistro, Zac è molto abile nello stretto, soprattutto in caso di due mezzepunte dietro al 9. Spalletti dovrà decidere, di certo chi sarà tagliato dovrà allenarsi considerando che si può cambiare un giocatore fino al 14 giugno.