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    Italia, chi è Kevin El Tuti Andrade, l'enfant prodige del Venezuela

    Italia, chi è Kevin El Tuti Andrade, l'enfant prodige del Venezuela

    • Federico Russo
     Il cammino preparatorio della nazionale italiana verso Euro2024 riparte con l’amichevole che vedrà gli azzurri affrontare il Venezuela, giovedì 21 Marzo alle 22 (ore italiane). Il match si disputerà presso lo stadio Fort Lauderdale, in Florida. Fra i venezuelani potrebbe esserci il debutto di Kervin El Tuti Andrade, alla prima chiamata per la nazionale maggiore del ct argentino Fernando Bautista ed enfant prodige del calcio venezuelano.

    Italia, chi è Kevin El Tuti Andrade, l'enfant prodige del Venezuela

    IL PROFILO - Il classe 2005 è un trequartista, ma all’occorrenza può ricoprire anche i ruoli di ala destra e sinistra. Attualmente gioca in Brasile e veste la maglia del Fortaleza, dopo essere passato dal Deportivo La Guaira, club venezuelano di Primera Divisiòn. Con il club brasiliano ha firmato un contratto fino al 2028 e sta mettendo in mostra tutto il suo talento, nonostante non abbia disputato tutte le partite da titolare. Fin qui ha giocato quattro partite in Copa do Nordeste mettendo a referto una rete, due in Copa do Brasil segnando anche in questo caso una rete. Oltre ad aver giocato sette partite nel campionato Cearense segnando una rete e fornendo tre assist e a disputare cinque partite nella Copinha segnando tre reti e fornendo 1 assist. Numeri importanti (6 gol e 4 assist in 18 presenze  stagionali) nonostante la giovane età.

    AMBIZIONE - Il giovane talento ha ribadito che il suo obiettivo è giocare in Europa e sogna un domani di approdare in Inghilterra: “Il mio sogno è quello di giocare in Inghilterra, continuerò a lavorare per esaudirlo. Con il passare delle partite credo che otterrò grandi cose al club, se Dio vuole. In un anno e mezzo mi vedo lavorare in Europa, indipendentemente dal paese. Tuttavia, non miro a giocare in paesi come la Slovacchia o la Russia. Se vado lì, preferisco rimanere in Brasile". Queste le parole della giovane promessa in un'intervista per il canale 'Conexión Goleadora', su YouTube.

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