Italia-Israele si giocherà a porte aperte, il prefetto di Udine: "Non c'è nessun pericolo"
Redazione CM
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La partita tra Italia e Israele, valevole per la Nations League, si disputerà a porte aperte. E' questa le decisione presa dal prefetto di Udine Domenico Lione al termine dell'odierno Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza: "La riunione operativa odierna è stata convocata proprio per assicurare il miglior dispositivo di prevenzione, per fare in modo che gli spettatori e la città possano vivere l’evento nella maniera più tranquilla e serena possibile. Non c’è alcun motivo, in sede locale, di chiedere che la partita si disputi a porte chiuse". Queste le parole rilasciate all’ANSA. LA DECISIONE - Vista la situazione in Medio Oriente, con il conflitto che si sta espandendo, erano sorti diversi dubbi per quanto riguarda la sicurezza e l'ordine pubblico in vista della sfida tra Italia e Israele del 14 ottobre che si disputerà al Bluenergy Stadium di Udine. Il prefetto, però, ha dato il via libera e la partita si disputerà, quindi, regolarmente a porte aperte.