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Verratti: 'Solo uno tra me, Pirlo e De Rossi'. Belotti e Pellè chiamano Conte
VERRATTI - "Sono pronto a sfidare il Barcellona in Champions League, Messi è immarcabile. Ibra è il nostro leader, quando parla lo ascoltano tutti e non dice mai nulla di insensato. La Roma pressa alto come il Barça, al fantacalcio ho puntato su Gervinho. Kovacic ha capito come si gioca in Italia, mi piace fin da quando giocai contro la sua Dinamo Zagabria. Inzaghi ha riportato entusiasmo al Milan, ma la rosa non è tra le migliori e se arriva terzo fa un miracolo".
PELLE' - Sempre alla Gazzetta dello Sport ha parlato anche il centravanti del Southampton, Graziano Pellè: "Qui in Inghilterra è un paradiso e aspetto sempre Conte. La Nazionale è la Nazionale, mi piacerebbe avere una chance, ma dipende soprattutto da me. Van Gaal un maestro, con Koeman ho fatto il salto di qualità".
BELOTTI - Il giovane attaccante del Palermo e dell'Under 21, Andrea Belotti ha dichiarato ancora alla Gazzetta dello Sport: "Io come Sheva tra il Palermo e la Nazionale, non temo la panchina e voglio far gol in doppia cifra. Tifavo Milan e il mio idolo era l'ucraino, un campione in campo e fuori, gli somiglio. Conte pensa a me, sperare non costa nulla. Avevo visto lo stadio San Paolo solo su YouTube guardando Maradona".
CLASSE DI FERRO 1995 - La Gazzetta dello Sport pone all'attenzione altri due giovani talenti: Alessio Romagnoli e Pierluigi Gollini. L'allenatore della Sampdoria, Sinisa Mihajlovic presenta così il suo difensore: "Romagnoli è un Nesta un po' più tecnico, peccato che debba tornare alla Roma". Esordio super per il portiere del Verona che Mandorlini chiama "alla Buffon". Cresciuto tra Fiorentina e Manchester United, tocca ancora a lui all'Olimpico contro la Roma.
