Getty Images
Israele-Italia, le pagelle di CM: il Dimarco e Frattesi show continua, Tonali superlativo. Speranza Abu Fani
- 97
ISRAELE
GERAFI 6 - Non può intervenire in alcun modo sui gol di Frattesi e Kean, ma si riscatta con due ottimi interventi sullo stesso centrocampista nerazzurro e su Raspadori
REVIVO 5,5 – Sulla sua fascia di competenza, c'è un cliente non semplice come Bellanova. Soffre le sue sgroppate, commettendo qualche intervento falloso di troppo
SHLOMO 5 – Ha il demerito di farsi trovare fuori posizione e mantenere in gioco Frattesi in occasione della rete del vantaggio degli Azzurri.
NACHMIAS 5,5 – Prova a fare ottima guardia sulle avanzate degli Azzurri, ma non è la sua miglior serata. Viene mandato spesso in confusione da Kean.
JEHEZKEL 6 – Una buona fase di progressione per il laterale israeliano, senz'altro meglio rispetto al collega sulla fascia opposta. Ha la chance di incidere sulla partita, ma Donnarumma gli nega questa gioia. In fase difensiva, ha a che fare con un treno come Dimarco
KANICHOWSKY 6 - Crea qualche difficoltà alla retroguardia azzurra con alcuni mirati passaggi nel cuore dell'area (dal 67' ABU FANI 6,5 - Ha il merito di infondere speranza per gli ultimi assalti della sua squadra, grazie alla pregevole rete con il quale accorcia le distanze)
ABADA 6 – Non solo compiti difensivi, il mediano israeliano tenta spesso l'inserimento verso l'area di rigore avversaria. Impegna la difesa azzurra con un ottimo tiro di prima intenzione. Tra i più positivi dei suoi (dal 78' DAVID SV)
LAVI 5 - Una prova in ombra per l'esterno offensivo di Ben Simon. Cercato poco dai compagni, non si mette mai in luce nelle dinamiche di gioco dei suoi (dal 46' JABER 6 - Entra con il giusto piglio, provando a eludere le serrate di marcature del reparto difensivo italiano)
PERETZ 5,5 – Dopo un primo tempo assente, nella ripresa cerca di creare qualche grattacapo alla difesa azzurra (dal 67' SAFURI 5,5 - Il suo ingresso in campo non cambia la partita)
SOLOMON 6 – Svaria sul fronte d'attacco, cercando in varie occasioni di tagliare a metà il reparto difensivo di Spalletti. Si divora il vantaggio, dopo aver soffiato il pallone dai piedi di Bellanova
KHALAILI 5,5 – Non è una serata semplice: essere accerchiato da Gatti, Buongiorno e Bastoni non è il massimo da fronteggiare per una punta centrale. Qualche buon dialogo e ben poco altro (dal 46' GLOUKH 5 - Mezzo punto in meno rispetto a chi ha iniziato la sfida al suo posto. Rinfresca la manovra offensiva israeliana, è vivace, ma ha il demerito di perdere un pallone sanguinoso a metà ripresa, che di fatto spiana la strada a Frattesi e al conseguente raddoppio azzurro firmato Kean)
CT. BEN SIMON 5,5 - Conosce perfettamente i limiti della sua Nazionale, ma questo non lo condiziona nel provare ad amministratore il gioco e il possesso palla. Gioca per buona parte della sfida alla pari dell'Italia, ma Israele qualche errore evitabile di troppo
ITALIA
DONNARUMMA 6 – A differenza della sfida del Parco dei Principi, questa volta i guantoni sono ben allacciati sin da subito. Peccato che non servano: inoperoso lungo tutto il corso di tutta la prima frazione, si sporca i guanti con due buone parate nella ripresa. Una partita sufficiente, complice anche il mancato (ennesimo) clean sheet
GATTI 5,5 – Pronti, via e un suo intervento in scivolata è determinante su un'incursione di Abada. Macchia la sua partita, facendosi inutilmente ammonire per aver allontanato un pallone
BASTONI 6,5 – In mezzo alla difesa, da leader, a dimostrazione della maturità calcistica che ormai il centrale nerazzurro possiede. Gestisce il reparto con attenzione, dando copertura ai suoi due braccetti
BUONGIORNO 6 – Avere a disposizione un centrale di tale affidabilità, in assenza di Calafiori, è un pregio non indifferente. Qualche ottima chiusura e una buona gestione in fase di possesso, seppur nel secondo tempo risulti maggiormente impreciso nelle scelte. Nel complesso, ordinaria amministrazione
BELLANOVA 6 – Chiamato in causa da Spalletti dal 1' al posto del jolly Cambiaso, cavalca la fascia saltando spesso la pressione di Revivo. In difesa, si fa trovare ben preparato sugli inserimenti di Solomon, tranne quando perde un pallone sanguinolento in area e quasi concede il vantaggio a Israele. Peccato anche per la chance al 27', sprecata malamente (dal 63' CAMBIASO 6 - Entra ed esegue i compiti richiestogli dal nostro CT)
FRATTESI 7,5 – Le sue condizioni fisiche sono state da valutare sino all'ultimo giorno, ma il capocannoniere di Spalletti ha risposto presente, siglando di petto la rete del vantaggio. I suoi patentati inserimenti sono una spina nel fianco nella retroguardia israeliana. Sfiora la doppietta nella ripresa
RICCI 6 – Dopo la splendida partita contro la Francia, il regista granata gioca una partita ordinata e precisa, senza acuti (dall'86' ZACCAGNI SV)
TONALI 7 – Bentornato l'abbiamo già detto? Non sembra nemmeno un giocatore che ha perso gli ultimi 10 mesi di calcio giocato. Forma invidiabile e straordinaria, si divora il campo, dando la giusta ri-aggressione e l'equilibrio corretto alla mediana azzurra. Semplicemente ovunque e lucido in ogni sua decisione
DIMARCO 7,5 – Non segna, ma se non segna, fa segnare: assist al bacio per il petto di Frattesi. Per il resto, è il solito tuttofare sulla corsia di sinistra, cercando spesso e volentieri le combinazioni con i compagni. Trova il fondo in più di un'accelerazione, è sempre tra i più pericolosi della formazione di Spalletti (dal 70' UDOGIE 6 - Qualche sovrapposizione sulla fascia)
RASPADORI 6,5 – Si è meritato un'occasione nella formazione titolare, dopo la prova maiuscola fornita contro i transalpini. Gira attorno al compagno di reparto, non dando punti di riferimento alla difesa israeliana. Mette qualità in ogni sua giocata e sfiora anche la via del gol (dal 63' BRESCIANINI 6 - Dopo i pochi minuti che hanno bagnato il suo esordio in Nazionale contro la Francia, disputa una mezzora di sostanza tra il centrocampo e la trequarti. Sono solamente i suoi primi accenni in azzurro, bisogna vedere di più)
KEAN 7 – L'Italia cerca di giocare maggiormente in profondità, per sfruttare le caratteristiche del centravanti della Fiorentina. Qualche scelta imprecisa di troppo, ma la sua lotta di posizione e le sue sponde sono determinanti nelle azioni offensive azzurre, come in occasione dello 0-1. Ha il merito di chiudere la partita, ribattendo a rete la conclusione di Raspadori (dall'86' RETEGUI SV)
CT SPALLETTI 6,5 - Cambia - si voglia per necessità o per scelte tecniche - metà della formazione titolare vista contro la Francia, ma gli elementi messi in campo gli danno ragione. Scelte giuste, ragionate, senza stravolgere troppo né rischiare. Se questa è la via intrapresa dell'Italia, siamo sulla strada giusta. Intanto, ci si goda la vetta in solitaria del Gruppo 2 della Lega A: chi ben comincia, è a metà dell'opera
@cicciostraga7
Tutti gli AGGIORNAMENTI in TEMPO REALE! Unisciti al canale WHATSAPP DI CALCIOMERCATO.COM: clicca qui