Fabio Grosso è arrivato anche in Iran: a Teheran, a due passi dall'università c'è il Nazdik Teatr, locale che sorge vicino al teatro della città, ritrovo di artisti indipendenti e intellettuali dove Pourya Kakavand, 27 anni, sceneggiatore televisivo e fra i vincitori del Fajr Festival del teatro dell'anno scorso, ha deciso di fare un film sulla finale del Mondiale 2006 tra Italia e Francia, soffermandosi su un protagonista in partcolare. Già, proprio l'ex difensore di Juventus, Inter e Palermo. "L'Italia, dopo l'Iran e prima dell'Argentina, è la squadra preferita dai tifosi iraniani. In Iran tutti i suoi film sono famosi, dice, da Nuovo cinema Paradiso alla Migliore offerta", queste le parole del regista iraniano.
