Giorno di conferenza stampa per il tecnico del Milan Filippo Inzaghi che, alla vigilia della sfida con l'Udinese, è tornato sul derby pareggiato con l'Inter, sulla possibile cessione del club e sulle prospettive della sua squadra: "Sappiamo che è molto importante per noi, dobbiamo cercare di giocare da squadra dando continuità. Ultimamente stiamo disputando buone partite. Ottenere tre punti domani potrebbe essere importante per il morale e per la classifica. Io voglio dare continuità. Sapevamo già cinque partite fa che sarebbero state tutte finali per noi".
Sulla situazione societaria: "Non mi interessa molto, vedo la squadra concentrata e sento la presenza della società. Nessuno vede un Milan senza Berlusconi. L'ha resa la squadra più vincente al mondo. Io però sono tranquillo, non abbiamo alibi, dobbiamo cercare di andare avanti".

Sulla gara con l'Inter e certe dichiarazioni nei post-partita: "Abbiamo giocato secondo me un buonissimo primo tempo. Poi abbiamo sofferto un ritorno dell'Inter e siamo tornati fuori negli ultimi dieci minuti. Non ho ancora sentito il presidente Berlusconi. Lo sentirò oggi o domani mattina. Dobbiamo meritarci i complimenti per le partite che giochiamo. Le gare le riguardo 4-5 volte per capirle meglio, quindi a volte dico cose a caldo che poi mi rendo conto che non sono successe. Sappiamo tutti cos'è successo tra gennaio e febbraio. Quando abbiamo recuperato quasi tutta la rosa i risultati sono stati sotto gli occhi di tutti".
Sui casi Cerci e Destro e sul recupero di Montolivo: "So quello che pensa Mattia. Destro e Cerci hanno fatto buone partite quando sono stati chiamati in causa. Purtroppo però ne vanno in campo solo tre in attacco e gli altri tre possono aiutare a gara in corso. Montolivo sta bene, è pienamente recuperato. Penso che la prossima settimana rientrerà con il gruppo e che a Napoli potrà far parte dei convocati".

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