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Inzaghi e Spalletti sfidano Guardiola: chi sarà il miglior allenatore del 2023 per la Fifa?
Da una parte, uno scudetto riportato a Napoli dopo un’attesa di 33 anni e destinato a rimanere nella storia, perché il primo dopo l’epopea di Maradona. Senza dimenticare, ovviamente, il raggiungimento dei quarti di finale di Champions League per la prima volta in assoluto per il club partenopeo. Dall’altra parte, una stagione europea conclusa ad un passo dalla gloria eterna ma che ha riportato ufficialmente l’Inter al tavolo delle più grandi. E’ con queste motivazioni e per questi indiscutibili meriti sportivi che Luciano Spalletti, oggi ct della Nazionale, ed il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi sono i due contendenti del grande favorito Pep Guardiola - trionfatore col suo Manchester City e autore di un memorabile treble - per la vittoria del premio di miglior allenatore del 2023 per la Fifa.
PREMIO ALL'ITALIA - Sono loro tre i finalisti del Fifa The Best, la tradizionale cerimonia che assegnerà i giocatori, gli arbitri e gli allenatori più meritevoli, nella sempre affascinante cornice di Londra, che ospiterà il prossimo 15 gennaio 2024 l’evento al quale parteciperanno i volti più importanti del panorama internazionale. Un grande riconoscimento quello per Spalletti e Simone Inzaghi e per tutto il calcio italiano, tornato grande protagonista nella stagione scorsa grazie ai risultati conseguiti nelle coppe europee, con tre squadre del nostro Paese ai quarti di finale (a distanza di 17 anni dalla volta precedente), due in semifinale ed una nell’atto conclusivo di Istanbul, insieme alle finali di Europa e Conference League conseguite da Roma e Fiorentina.
LE CONFERME - Salutato il Napoli, Spalletti si è poi ripresentato sul palcoscenico internazionale con l’Italia, ottenendo una sofferta qualificazione alla fase finale del prossimo Europeo e completando il lavoro portato avanti dal suo predecessore Roberto Mancini; per Inzaghi invece quella in corso è la stagione delle conferme: seppur concludendo in seconda posizione alle spalle della Real Sociedad il suo girone, per il terzo anno di fila l’Inter è agli ottavi di Champions League. Oltre ad essere capolista nel campionato di Serie A ed essendo detentrice dei due trofei conquistati nell’anno che va verso la sua conclusione, la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia.
PREMIO ALL'ITALIA - Sono loro tre i finalisti del Fifa The Best, la tradizionale cerimonia che assegnerà i giocatori, gli arbitri e gli allenatori più meritevoli, nella sempre affascinante cornice di Londra, che ospiterà il prossimo 15 gennaio 2024 l’evento al quale parteciperanno i volti più importanti del panorama internazionale. Un grande riconoscimento quello per Spalletti e Simone Inzaghi e per tutto il calcio italiano, tornato grande protagonista nella stagione scorsa grazie ai risultati conseguiti nelle coppe europee, con tre squadre del nostro Paese ai quarti di finale (a distanza di 17 anni dalla volta precedente), due in semifinale ed una nell’atto conclusivo di Istanbul, insieme alle finali di Europa e Conference League conseguite da Roma e Fiorentina.
LE CONFERME - Salutato il Napoli, Spalletti si è poi ripresentato sul palcoscenico internazionale con l’Italia, ottenendo una sofferta qualificazione alla fase finale del prossimo Europeo e completando il lavoro portato avanti dal suo predecessore Roberto Mancini; per Inzaghi invece quella in corso è la stagione delle conferme: seppur concludendo in seconda posizione alle spalle della Real Sociedad il suo girone, per il terzo anno di fila l’Inter è agli ottavi di Champions League. Oltre ad essere capolista nel campionato di Serie A ed essendo detentrice dei due trofei conquistati nell’anno che va verso la sua conclusione, la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia.
