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Intrigo Thuram: il piano dell'Inter, la minaccia Newcastle e l'ombra di un'altra big
IL PIANO DELL'INTER - Nel primo gruppo c'è indubbiamente l'Inter, da tempo sulle tracce del figlio d'arte e già l'anno scorso, prima dell'infortunio al ginocchio del giocatore, aveva accarezzato l'idea di chiudere l'operazione. Ausilio ha portato avanti dialoghi ora ben avviati e l'intenzione è di strappare un pre-accordo in vista di giugno, quando i nerazzurri saranno poi chiamati a ragionare anche sul futuro di Romelu Lukaku. Dalle parti di viale della Liberazione resiste la convinzione di poter chiudere, sfruttando anche la buona considerazione di cui gode la soluzione Serie A agli occhi dell'entourage di Thuram. Tra l'Inter e Marcus, però, ci sono le insidie date dal mercato corrente, con una rivale che su tutte ha preso quota.
OCCHIO AL NEWCASTLE. E NON SOLO... - Il Newcastle in questo momento è la prima avversaria dei nerazzurri nella corsa al classe '97, con una differenza fondamentale: i Magpies vogliono Thuram subito per continuare a volare (ora sono secondi in Premier League). Un'esplicita richiesta del manager Eddie Howe, pronto ad accontentare il Gladbach mettendo sul piatto oltre 10 milioni di euro. Il Newcastle non è però l'unica minaccia per l'Inter, perché se l'Aston Villa resta più indietro è vivo il pericolo che a muoversi sia una big della Premier League. Il Tottenham ha già avuto qualche contatto con i rappresentanti di Thuram, così come il Manchester United che può diventare un'insidia da non sottovalutare. I Red Devils possono contare su un attacco variegato con Martial e Rashford, è vero, ma Erik ten Hag ha sottolineato come sia necessario compensare la partenza di Cristiano Ronaldo con un altro rinforzo nel reparto offensivo. E Marcus corrisponde all'identikit del profilo tracciato dal manager olandese, a un costo relativamente contenuto. Tutti pazzi per Thuram, l'Inter deve guardarsi dalle concorrenti inglesi.