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    Intermania: tanti saluti al primo mercato da 100 milioni di Suning

    Intermania: tanti saluti al primo mercato da 100 milioni di Suning

    • Cristian Giudici
    Rewind. Viaggio indietro nel tempo, torniamo all'estate del 2016. I cinesi di Suning si presentano all'Inter con una campagna acquisti da 100 milioni di euro: 40 per Joao Mario, 30 per Gabigol, 20 per Candreva e 10 per Ansaldi, oltre a Banega ed Erkin arrivati a parametro zero. Di questi sei calciatori, è rimasto solo Candreva. Erkin è stato subito rispedito in Turchia dopo aver occupato un posto da extracomunitario, seguito un anno dopo da Banega al Siviglia, da Ansaldi al Torino e da Gabigol al Benfica. Ora l'attaccante brasiliano è pronto a tornare in patria al Santos, in prestito fino a dicembre. Con la stessa formula, ma fino a giugno quando si ridiscuterà il riscatto del suo cartellino, Joao Mario si appresta a volare in Inghilterra al West Ham. Questi ultimi due giocatori sono stati portati in Italia da Kia Joorabchian, che ha trovato loro una nuova sistemazione in questo mercato invernale.

    RICCHI SI', FESSI NO - Nel frattempo Sabatini e Ausilio stanno conducendo una campagna trasferimenti creativa, senza portafogli. Infatti Lisandro Lopez e Rafinha (in allenamento Spalletti lo sta provando nel ruolo di Candreva) sono arrivati entrambi in prestito. Una formula dovuta alla necessità di rispettare le direttive dettate dall'Uefa in tema di fair play finanziario e dal governo di Pechino a Suning per l'uscita di capitali dalla Cina. Ma forse anche dalle "fregature" prese sul mercato dalla famiglia Zhang, che ora preferisce coprirsi le spalle tendendosi gli scontrini. 

    @CriGiudici
     

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