Intermania: una squadra a parametro zero sul mercato
Nessun colpo di scena nell'ultimo giorno di calciomercato invernale per l'Inter. L'unico acquisto di gennaio è Eder, arrivato in prestito per dalla Sampdoria con riscatto fissato a 13 milioni di euro: la stessa cifra incassata dalla cessione di Guarin in Cina allo Shanghai Shenhua. Contribuisce a fare cassa anche Alvaro Pereira, riscattato dall'Estudiantes per 2,5 milioni e poi passato in Spagna al Getafe. Acquistati per le giovanili il portiere Vladan Dekic (classe 1999), il difensore Medard Yahaya (2000), il centrocampista Massouba Lamine Ndiaye (1998 dal Renate) e l'attaccante Christian Michael Kouame Kouakou (classe 1997 dal Prato).
PARTENZE - Lo spagnolo Paulino De La Fuente (classe 1997) lascia la Primavera nerazzurra e torna in patria all'Atletico Madrid. In uscita salutano altri cinque elementi: Dodo e Ranocchia in prestito alla Sampdoria, il giovane Dimarco girato con la stessa formula all'Ascoli, Montoya tornato in Spagna al Betis via Barcellona e Vidic, che si è ritirato dopo aver rescisso il contratto. La rosa della prima squadra è scesa da 28 a 23 calciatori, un numero sufficiente per affrontare le ultime 17 partite della stagione.
VOTO 6,5 - Eder è l'attaccante in più che chiedeva Mancini, anche se la squadra rimane senza un regista con i piedi buoni. L'Inter ha provato a colmare questo vuoto, ma i tentativi effettuati per Pirlo, Biglia, Xhaka e Banega sono andati a vuoto. Il discorso viene così rinviato alla prossima estate, quando arriverà un altro centrocampista a prescindere da Soriano, opzionato nell'ambito dell'affare Eder. Possibile futuro in nerazzurro pure per Sala, appena passato dal Verona alla Sampdoria.
RINNOVI - Dei giocatori che erano in scadenza di contratto a giugno hanno già rinnovato Handanovic (2019) e Palacio (2017), Nagatomo ancora no (e in ogni caso potrebbe comunque essere ceduto). Due prodotti del settore giovanile, il portiere Bardi e l'attaccante Camara sono stati girati il primo dall'Espanyol al Frosinone e l'altro dal Bari al Modena sempre a titolo temporaneo.
EXTRACOMUNITARI - Tra le altre operazioni minori, oltre al prestito del fratello di Kondogbia al Jumilla (terza divisione spagnola), spicca il trasferimento di Hottor all'Atletico CP (serie B portoghese): si tratta di un centrocampista ghanese, ex Primavera del Milan, Nocerina e Venezia. Grazie a questa operazione l'Inter libera uno slot e nel prossimo mercato estivo potrà tesserare due nuovi extracomunitari. Sfumato Grujic già prenotato dal Liverpool, si (ri)fanno già i nomi di Yaya Touré, Calleri (che però nel frattempo potrebbe anche ottenere il passaporto italiano), Arana, Caner Erkin, N'Koulou e Zivkovic.
PARAMETRO ZERO - Gli ultimi tre potrebbero arrivare a parametro zero. L'Inter tiene d'occhio altri elementi interessanti in scadenza di contratto come Mandanda, van der Wiel, Caceres, Carrillo, Ben Arfa, Feghouli, Banega e Lavezzi. Questi ultimi due nazionali argentini in particolare sono già in trattative molto avanzate con i dirigenti nerazzurri.
@CriGiudici
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— F.C. Internazionale (@Inter) 2 Febbraio 2016