Intermania: Lukaku non provoca, Cuadrado e Danilo sì. Rocchi più colpevole di Massa
LUKAKU NON PROVOCA - Questo è troppo. Se veramente si vuole sconfiggere il razzismo, in casi del genere bisogna sempre condannare i colpevoli senza "se" e senza "ma". La nuova Juventus lo sa e infatti, nonostante la mancanza di scuse al nazionale belga, è già al lavoro per individuare i responsabili e punirli come meritano. Lukaku segna il rigore e si ferma facendo il suo gesto d'esultanza già visto altre volte, senza correre verso la curva bianconera. Poi urla: "Muto!". A chi? Forse a qualche tifoso juventino che lo sta insultando, più probabilmente a Danilo che si mette in mezzo ai festeggiamenti interisti. Quindi in ogni caso Lukaku non provoca nessuno, anzi si limita a cercare di zittire chi lo provoca. Per non parlare di Cuadrado, un provocatore nato, che a fine gara riesce nell'impresa di far perdere la pazienza pure ad Handanovic, colpito con un pugnetto in faccia.
DA ICARDI A DANILO - Dopodiché Danilo si presenta davanti alle telecamere, dicendo che l'arbitro ha fatto benissimo a espellere Lukaku. Un altro capitano, Icardi, aveva tenuto ben altro comportamento in occasione del cartellino rosso dato a Koulibaly, vittima dei buh razzisti in un Inter-Napoli del dicembre 2018.
ROCCHI PIU' COLPEVOLE DI MASSA - Il giorno dopo la partita Rocchi dà ragione a Danilo, sostenendo che Massa abbia fatto bene a dare la seconda ammonizione a Lukaku per il labiale... L'arbitro può essere giustificato per non aver compreso subito cosa stesse succedendo nel concitato finale di ieri, ma oggi il designatore ha visto benissimo tutto quello che è accaduto. Se non difendiamo le vittime, siamo tutti complici. Purtroppo ha ragione Thuram: "Oggi l'Italia è più razzista".