Intermania: il '5' di Moratti a Benitez
"Ora che è andato via Benitez, compro cinque giocatori". Le parole pronunciate da Massimo Moratti durante la presentazione di Leonardo risuonano come una beffa nei confronti del tecnico spagnolo. Quella che in un primo momento sembrava soltanto una battuta scherzosa è invece diventata realtà per la gioia dei tifosi nerazzurri e l'amarezza del buon Rafa, che ha così incassato un pesante schiaffo morale. Il mercato di gennaio ha infatti regalato all'Inter gli arrivi di Ranocchia, Knasmulner, Pazzini, Kharja e Nagatomo.
Ingiustizia? No, non facciamoci ingannare dalle apparenze. La verità è che Benitez ha fallito ed è lui il primo a saperlo, altrimenti non sarebbe esploso in quel modo subito dopo la conquista del Mondiale per club. Con lo sfogo di Abu Dhabi lo spagnolo si è volutamente tirato la zappa sui piedi, lanciando tra le righe un messaggio forte e chiaro a Moratti: Per favore cacciami, non ce la faccio più ad andare avanti. E così è stato. Sono bastati pochi mesi per capire che l'eredità di Mourinho era troppo pesante per le spalle dell'ex allenatore di Liverpool e Valencia.
Entrando nel merito dei nomi, non è un mistero che lo spagnolo chiedeva altri acquisti come i suoi pupilli Agger e Kuyt. Non va poi trascurato l'aspetto finanziario: per motivi di bilancio l'Inter non poteva spendere prima di chiudere l'esercizio al 31 dicembre 2010. Benitez ne era a conoscenza e, di fronte alla prima serie di infortuni, ebbe la brillante idea di 'caricare' la squadra con una dichiarazione che avrebbe ammosciato anche l'acciaio ("I giocatori sono logori, tiriamo avanti fino al mercato di gennaio"). I risultati si sono visti: danno torto a Rafa e ragione a Moratti.