Intermania: i mille ripescaggi di Mancini
Frosinone "culone"? Non contro l'Inter che, dopo essere stata salvata da tre legni, grazie al 50° gol in nerazzurro di Icardi vince la seconda partita di campionato in trasferta nel 2016 dopo quella di gennaio a Empoli, sempre 0-1 (e sono 11). Per l'occasione Mancini rispolvera altri tre elementi che erano finiti nel dimenticatoio: Alex Telles, Felipe Melo e Jovetic. Tutti e tre, autori di una buona prova, sono arrivati nello scorso mercato estivo e a inizio stagione giocavano titolari, ma poi hanno perso il posto. Melo è di proprietà dell'Inter, Telles in prestito dal Galatasaray con diritto di riscatto fissato a 8,5 milioni, Jovetic in prestito dal Manchester City con riscatto praticamente obbligatorio a 14,5 milioni di euro.
TURNOVER - Non è la prima volta che l'allenatore dell'Inter rilancia un po' a sorpresa dei calciatori tenuti per diverso tempo in naftalina. Basti pensare ai vari Santon, D'Ambrosio, Nagatomo, Juan Jesus, Brozovic, Perisic, Ljajic e Palacio. E' vero che un professionista dovrebbe farsi trovare sempre pronto nel momento del bisogno, ma per chi viene messo in campo dopo tante panchine non è facile rendere subito al massimo. Della rosa di 23 nerazzurri a disposizione di Mancini, oltre ai portieri di riserva Carrizo e Berni, soltanto i due baby Gnoukouri e Manaj non hanno superato la quota di mille minuti giocati tra campionato e coppa Italia. Questo continuo turnover tornerà utile nella prossima stagione, quando l'Inter tornerà in Europa (League) e a maggior ragione ci sarà bisogno di tutti.
@CriGiudici
Oggi una buonissima gara. Lotteremo per il terzo posto finché ci saranno punti a disposizione! #ForzaInter pic.twitter.com/fO1Mr7yy1w
— Roberto Mancini (@robymancio) 9 aprile 2016
Vittoria importante...grandi ragazzi! @Inter @SerieA_TIM pic.twitter.com/5lPkULx3R4
— Stevan Jovetić (@sjovetic) 9 aprile 2016