Redazione Calciomercato

Intermania, de Vrij come Acerbi: difficile trovare di meglio, le alternative sul mercato
- 57
I calciatori più "vecchi" nella rosa dell'Inter sono Acerbi (37 anni), Sommer (36), Mkhitaryan (36), Arnautovic (35), Darmian (35) e de Vrij (33). Quest'ultimo sfodera l'ennesima prestazione convincente di una stagione più che positiva, consentendo al primo di rifiatare in panchina. L'italiano ha già il contratto per la prossima stagione, con l'Inter che non sembra minimamente intenzionata a rescindere l'accordo pagando una penale da mezzo milione di euro. L'olandese è in scadenza a giugno, ma il club nerazzurro può esercitare un'opzione per prolungargli il contratto fino al 2026.
L'idea è (o era?) quella di tenere soltanto uno fra Acerbi e de Vrij, per poi investire su un nuovo difensore centrale più giovane. Entrambi stanno però dando ottime risposte sul campo, creando qualche dubbio ai dirigenti. Anche perché sul mercato non è così facile trovare dei sostituti alla loro altezza, soprattutto a buon prezzo. Senza dimenticare che de Vrij è arrivato a parametro zero dalla Lazio: la stessa provenienza di Acerbi, prima in prestito e poi riscattato a titolo definitivo per 4 milioni di euro. Due grandi affari, con l'olandese che guadagna 3,8 milioni di euro netti all'anno e l'italiano con un ingaggio da 1,5 milioni di euro netti a stagione.
Avendo la certezza della loro tenuta a livello fisico, non sarebbe un'eresia pensare di confermare in blocco tutti i difensori: Acerbi e de Vrij, ma anche Pavard, Bastoni e Bisseck. Magari arretrando nel ruolo di braccetto Darmian, che ormai fatica a ricoprire tutta la fascia, senza dimenticare il jolly Carlos Augusto. In tal modo gli uomini mercato dell'Inter potrebbero dedicarsi alla ricerca dei vice dei vari Dumfries, Calhanoglu e Lautaro o Thuram. Per mettere a disposizione di Inzaghi le "due squadre" già declamate quest'anno dalla critica, ma che in realtà non ci sono ancora.
Lo impone il calcio moderno, sempre più ricco di impegni. Valentino Rossi correva con il numero 46: le ultime due gare contro Bayern e Cagliari sono state la 47esima e la 48esima giocate in questa stagione dall'Inter. Che l'anno scorso (nel campionato della seconda stella) si era fermata proprio a 48, come ricordato da Inzaghi.
Nessuno vuole fermarsi e tutti pensano già alla 49esima: mercoledì a San Siro arriva il Bayern per un'altra grande serata di Champions. E a Milano ha fatto tappa il trofeo del nuovo Mondiale per club Fifa, l'ultima competizione di una stagione che vede l'Inter ancora in corsa su tutti i fronti. Impossibile chiedere di meglio.
Commenti
(57)Scrivi il tuo commento
Chist' Ann è nat Triplete