Intermania: dal Fenomeno a Ronaldo gufo, le origini dello scontro Conte-Capello
Antonio Conte centra la sua prima vittoria da allenatore allo stadio San Paolo (la centesima su 145 panchine in Serie A), confermando il primo posto in classifica a pari punti (45!) della Juventus campione d'Italia in carica. La premiata ditta Lukaku-Lautaro (già a quota 30 gol stagionali in coppia) firma l'ottavo successo su nove trasferte in questo campionato (a Firenze l'unico pareggio).
Il tecnico nerazzurro si scalda nel dopo-partita in diretta tv con Fabio Capello. I due si erano scontrati a distanza già sei anni fa, quando Conte allenava la Juve. E rispose per le rime alle critiche dell'allora ct della Russia: "Dei suoi anni a Torino ricordo non tanto gioco e due scudetti revocati". Interpellato sulla decisione presa da Conte di togliere alla squadra un giorno di riposo dopo il pareggio in rimonta per 2-2 sul campo del Verona, Capello aveva commentato: "Io non ho mai dato castighi, non fa parte del mio modo di pensare".
Ne è passata di acqua sotto i ponti, ma evidentemente è rimasta un po' di ruggine. Come tra l'Inter e Gasperini, che sabato sera arriva a San Siro con la sua Atalanta. Per l'occasione i nerazzurri dovranno fare a meno degli squalificati Skriniar e Barella. La miglior difesa contro il miglior attacco del campionato: ci sarà da divertirsi. Aspettando i rinforzi sul mercato invernale. Intanto le voci sull'Inter fanno bene ai diretti interessati: questo weekend sono andati in gol Vidal, Acuna e De Paul.
When your girl tells you that you can go out with your boys Quando la tua ragazza ti dice che puoi uscire con gli amici pic.twitter.com/flUZP80Xuf
— R.Lukaku Bolingoli9 (@RomeluLukaku9) January 7, 2020