Intermania: da Suning fatti, non solo parole. A gennaio si compra e la Juve vende
Parole forti come queste scatenano l'ironia dei tifosi delle altre squadre. Ci può stare, perché gli sfottò sono il sale del calcio. Però una cosa è certa: la proprietà cinese dell'Inter non fa solo chiacchiere, ma anche fatti. Carta canta, lo dicono i numeri. Suning ha ereditato un club a gestione famigliare pieno di debiti e col giogo del fair-play finanziario Uefa. Lo ha già trasformato in un'azienda internazionale, sempre più in crescita con un fatturato che viaggia verso quota 500 milioni di euro all'anno.
La disponibilità a investire c'è sempre stata sin dall'inizio e ci sarà ancora in futuro, anche sul mercato per rinforzare la squadra. A gennaio l'Inter comprerà almeno un centrocampista e un esterno sinistro più un vice Lukaku se andrà via Politano, invece la Juve prima deve vendere (Mandzukic, Pjaca, Perin, forse Emre Can e un difensore tra Rugani e Demiral). In ogni caso Conte non si accontenta mai e punta sempre più in alto, non a caso ieri sera ha citato Pelé: 'Più difficile è la vittoria, più grande è la felicità nel vincere".
Gli interventi del Presidente Steven Zhang e di mister Antonio Conte da "ECLIPSE - Inter a Kind of Magic" https://t.co/12d6SDw2pv
— Inter (@Inter) December 17, 2019
MAGIC
— Inter (@Inter) December 18, 2019
Tutte le foto della magica serata nerazzurra https://t.co/2x04woDuNo#InterXmas pic.twitter.com/ChF5a519FM