Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Inter: via Cancelo si fa largo Militao, ma c'è una strategia ben precisa

    Inter: via Cancelo si fa largo Militao, ma c'è una strategia ben precisa

    Un esterno basso per coprire il vuoto lasciato da Joao Cancelo. L’Inter si muove sul mercato per colmare questa lacuna, ma potrebbe volerci un po’ di tempo prima di giungere al giusto compromesso. Diversi i nomi accostati alla fascia destra dei nerazzurri, nel calderone era finito anche quello di Romulo, che però non sembra essere sul taccuino di Piero Ausilio, impegnato su altri fronti. 

    L'INTER ASPETTA - Piace concretamente Zappacosta, terzino ex Torino attualmente al Chelsea. Il ds dell’Inter ne ha parlato pochi giorni fa in sede con il suo procuratore, ma ad oggi non è partito un vero e proprio affondo da parte della società di corso Vittorio Emanuele verso il calciatore italiano. Anzi, l’Inter è abbastanza attendista, sia su Zappacosta che su altri giocatori da chiudere in quel ruolo. L’idea è quella di riuscire a strappare un prestito con diritto di riscatto, cosa non semplice a mercato appena iniziato. Discorso identico anche per Darmian: difficilmente Chelsea e United, che ben conoscono l’instabilità del mercato, sbloccherebbero ad oggi in prestito una trattativa con ancora tanti mesi di mercato davanti. Dovessero arrivare a metà luglio con zero offerte per i due giocatori, prenderanno in considerazione ipotesi diverse dalla cessione definitiva, ma non è ancora questo il momento. 

    IDEA MILITAO - L’altra strada che si fa largo è quella di Militao, difensore di proprietà del San Paolo. Il classe ’98 è da diversi mesi sotto la lente d’ingrandimento di Ausilio ed a partire dalla prossima settimana potrebbe esserci qualche ulteriore approfondimento con gli agenti, un'operazione più in prospettiva e che potrebbe chiedere la sinergia di altri club, come accaduto tra Inter e Cagliari per Nico Gonzalez. Diverso il discorso sulla fascia opposta, dove il titolare sarà Asamoah, mentre il suo sostituto dovrebbe essere Dalbert, dato che il suo rientro in Francia  - che pareva potersi sbloccare - ha trovato nuovi ostacoli.

    Altre Notizie