Avanza William Carvalho e ora Malcom spinge per venire all'Inter
L'Inter non si ferma a Nainggolan. Il club nerazzurro è tra i più attivi in questa prima parte di mercato e in queste ultime ore i fronti più caldi sono due e conducono all'attaccante classe '97 del Bordeaux Malcom e al centrocampista classe '92 dello Sporting Lisbona William Carvalho. Il ds Piero Ausilio procede con prudenza e moderato ottimismo sulla possibilità di regalare entrambi i calciatori a Luciano Spalletti. Il primo rappresenta il primo obiettivo nel ruolo di esterno offensivo, ma ha costi proibitivi e ad oggi il club francese non apre allo sconto, optando per una cessione a titolo definitivo, mentre l'Inter valuta un prestito oneroso tra i 5 e i 7 milioni di euro e un diritto di riscatto a 40. Occhio però alla volontà del giocatore, che vuole venire in Italia e che potrebbe spingere per essere ceduto prima del raduno del Bordeaux di venerdì prossimo, scendendo in campo in prima persona.
A fari spenti, sta guadagnando sempre più consensi la candidatura di William Carvalho per rinforzare il centrocampo. Resta attuale più che mai la pista Dembelé, che però il Tottenham valuta molto e con le ricche offerte dalla Cina a tentare il belga amico di Nainggolan, ma oggi il portoghese è più che un'idea. La situazione estremamente caotica allo Sporting Lisbona e il rischio della rescissione consensuale del contratto sono un assist per l'Inter, che però, per portarsi avanti sulla concorrenza, è disposto a venire incontro alla società del neo-tecnico Mihajlovic trattando e mettendo sul piatto un paio di contropartite tecniche, da Eder a Karamoh, passando per Biabiany.
A fari spenti, sta guadagnando sempre più consensi la candidatura di William Carvalho per rinforzare il centrocampo. Resta attuale più che mai la pista Dembelé, che però il Tottenham valuta molto e con le ricche offerte dalla Cina a tentare il belga amico di Nainggolan, ma oggi il portoghese è più che un'idea. La situazione estremamente caotica allo Sporting Lisbona e il rischio della rescissione consensuale del contratto sono un assist per l'Inter, che però, per portarsi avanti sulla concorrenza, è disposto a venire incontro alla società del neo-tecnico Mihajlovic trattando e mettendo sul piatto un paio di contropartite tecniche, da Eder a Karamoh, passando per Biabiany.