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    Inter, ufficiale Josep Martinez: cartellino e stipendio, cifre e dettagli dell'affare

    Inter, ufficiale Josep Martinez: cartellino e stipendio, cifre e dettagli dell'affare

    • Redazione CM
    Nel giorno in cui Mehdi Taremi sbarca a Milano per completare il suo trasferimento, arriva un'altra ufficialità per l'Inter: Josep Martinez è un nuovo giocatore nerazzurro. 
    Il portiere classe 1998 arriva a titolo definitivo dal Genoa, diventando la prima alternativa a Yann Sommer nelle scelte di Simone Inzaghi. Lo spagnolo lascia il Grifone dopo 68 presenze complessive in due anni tra Serie A, Serie B e Coppa Italia. 

    IL COMUNICATO UFFICIALE - Josep Martinez è un nuovo giocatore dell'Inter. Il portiere spagnolo classe 1998 arriva a titolo definitivo dal Genoa. 
    Il calcio è uno sport difficile da spiegare: tecnica e tattica sono fattori fondamentali, ma spesso a fare la differenza sono l'istinto e i sentimenti. Sono proprio queste le componenti che hanno segnato la carriera di Josep Martínez Riera, nuovo portiere nerazzurro. 
    Nato il 27 maggio 1998 ad Alzira, nella Comunità Valenciana, il piccolo "Pepo" non si separa mai dal suo pallone fin dall'età di 3 anni. Una passione che lo lega strettamente al papà, che gioca come portiere a livello dilettantistico e amatoriale. L'esempio è evidente: l'istinto porta Martínez a buttarsi continuamente a terra con la palla, tanto da essere soprannominato "sigaretta". Un sentimento innato, un coraggio che non si può insegnare: Josep vuole impadronirsi del pallone ad ogni costo, anche a quello di rompersi diverse dita delle mani. 
    A 5 anni entra nelle giovanili dell'Alzira: lui, cresciuto nella comunità valenciana, imita Santiago Canizares e ammira Iker Casillas. Per dodici anni gioca nella squadra della sua città, poi a 17 anni cresce improvvisamente di statura e viene notato dal Barcellona in un torneo giovanile. Nel 2015 arriva così nella cantera blaugrana, dove trascorre due anni imparando un nuovo stile di gioco, dove il portiere diventa un uomo in più nella costruzione del gioco. 
    Nel 2017 passa al Las Palmas, giocando due stagioni da titolare in terza divisione con la seconda squadra della formazione di Gran Canaria, esordendo anche in prima squadra in Segunda Division nel 2018/19. La stagione successiva conquista definitivamente il posto da titolare in prima squadra: le sue ottime prestazioni attirano l'attenzione del Lipsia, che lo porta in Germania nel 2020. 
    In Sassonia cresce ulteriormente: Lipsia è una tappa fondamentale della sua carriera, la grande scuola tedesca dei portieri gli permette di migliorare in altri aspetti del suo gioco, anche se in due stagioni colleziona solamente 4 presenze, una delle quali in Champions League nella partita vinta per 5-0 in casa del Club Brugge. In questo periodo gioca anche la sua prima partita con la Nazionale spagnola, entrando al 68' di un'amichevole vinta per 4-0 a Leganés contro la Lituania, l'8 giugno 2021. 
    Dopo aver vinto la Coppa di Germania nel 2022 passa al Genoa, in Serie B. Nella prima parte di campionato non gioca con continuità, ma una straordinaria prestazione nella vittoria contro il Bari a dicembre gli regala definitivamente la titolarità tra i pali. È la svolta della stagione, per lui e per il Genoa: i rossoblù volano in classifica fino a conquistare la promozione in Serie A. 
    Nel suo primo campionato nella massima serie italiana Josep stupisce tutti con le sue prestazioni: in 36 partite di Serie A colleziona 8 clean sheet, diventando uno dei protagonisti dell'incredibile stagione del Genoa, arrivato 11° con 49 punti. 
    Pepe Mel, suo allenatore ai tempi del Las Palmas, l'ha definito "intuitivo, agile e forte nell'uno contro uno": Martínez è un portiere dotato di grande tecnica, abile nel gioco con i piedi e coraggioso in uscita. Qualità sviluppate grazie al suo istinto, lo stesso che da bambino lo spingeva a buttarsi a terra con il suo pallone: l'avventura nerazzurra di Josep Martínez, sesto spagnolo della storia dell’Inter, è appena cominciata. 

    LE PRIME PAROLE - Lo stesso Josep Martinez ha dichiarato a Inter TV: "Sono molto emozionato, è un orgoglio essere qui in una società come l'Inter. Non vedo l'ora di cominciare. Ho iniziato a giocare a cinque anni con mio papà che faceva il portiere, anche se non era un giocatore professionista. Ho cominciato a giocare nella squadra della mia città e poi intorno ai 16 anni mi sono trasferito a Barcellona. L'inizio di tutto quindi è stato mio papà. Io sono convinto di esser pronto a fare un grande salto di qualità. Ora sono nel miglior club d'Italia e la mia mentalità è quella di dare il meglio e cercare di rendere ancora più grande la storia dell'Inter. Ho avuto fortuna ad avere l'opportunità di crescere nelle migliori scuole per i portieri: sono stato in Spagna, in Germania, ora sono in Italia. Penso che questo mi abbia aiutato tantissimo a crescere nel ruolo, tutte queste esperienze mi hanno aiutato a maturare nel modo più completo possibile. Ho giocato al Barcellona, al Las Palmas, al Lipsia e al Genoa: ho avuto la fortuna di giocare in squadre che mi hanno sempre permesso di essere protagonista con la palla. Questi fattori mi hanno aiutato a formare la mia personalità e il mio carattere. Mi definisco un portiere coraggioso. Sto molto bene qua, l'Italia è il paese più simile alla Spagna. So dove mi trovo, è un campionato molto competitivo: per tornare a vincere lo Scudetto, che è l'obiettivo numero uno, dobbiamo mantenere il livello mostrato lo scorso anno. Saluto i tifosi interisti, sono molto felice di essere qua e non vedo l'ora di indossare questa maglia". 
     

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