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    Inter, tutta la verità sul futuro di de Vrij: ecco perché il rinnovo attende

    Inter, tutta la verità sul futuro di de Vrij: ecco perché il rinnovo attende

    • Pasquale Guarro
    Tra le questioni irrisolte di casa Inter c’è sicuramente quella che riguarda il rinnovo di Stefan de Vrij. Il difensore olandese aveva inizialmente messo tutto in stand by, desideroso di un’altra esperienza all’estero, qualcosa di nuovo e quindi di stimolante. Lo aveva espressamente chiarito anche ai dirigenti nerazzurri, che non avevano potuto far altro che accettare le motivazioni messe sul tavolo dall’ex Lazio, passato alla scuderia Pastorello. Dall’estero, però, non è arrivato nulla di incredibilmente suggestivo e così de Vrij ha preferito mettere nuovamente in moto la macchina per il rinnovo con l’Inter, avendo già in mano l’offerta di un biennale alle stesse cifre attuali. 

    L'ATTESA - Ma allora perché non si è ancora giunti a fumata bianca? Questa volta il motivo dell’attendismo non risiede nelle esigenze del calciatore, bensì in quelle dell’Inter che, diversamente dalli ambizioni di inizio stagione, si ritrova a dover combattere per un piazzamento in Champions. Senza il quarto posto, infatti, i nerazzurri andrebbero incontro a un ridimensionamento ancora più netto rispetto a quello degli ultimi due anni e certi ingaggi non saranno più possibili. In parole povere, i 4 milioni che oggi l’Inter può offrire a de Vrij, diventerebbero 2, o poco più, se il club di viale della Liberazione dovesse uscire dai primi quattro posti. 

    CHAMPIONS VITALE - Una condizione che ovviamente cambierebbe tutto, che vale per de Vrij come per altri calciatori a scadenza. Ecco perché per adesso la questione rinnovi è ferma un po’ per tutti, in attesa di conoscere il futuro e le competizione cui l’Inter parteciperà il prossimo anno. Dovesse essere Champions, si potrà ancora gestire gradualmente il ridimensionamento del monte ingaggi, senza quarto posto, invece, il cambiamento sarà ancora più netto e a quel punto giocatori come de Vrij si troveranno di fronte a un bivio: accettare il taglio del salario o andare altrove.

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