Inter tra Benatia e Garay: il punto
Con l'arrivo di Hummels dal Borussia Dortmund, per Mehdi Benatia gli spazi al Bayern Monaco rischiano di restringersi ulteriormente e il centrale marocchino classe '87 valuta seriamente un ritorno in Serie A dopo la felice esperienza alla Roma. Il club giallorosso, che ha perso per infortunio Rudiger per diversi mesi e sta provando a resistere alle avances per Manolas, è una suggestione che è tornata di moda, anche se il suo agente Moussa Sissoko, a laroma24.it, spiega come stanno le cose: "Al momento non c'è alcun contatto con la Roma. Tutto quello che ha scritto la stampa (su un accordo già raggiunto per un prestito con diritto di riscatto, ndr) è completamente falso. Se Mehdi dovesse andare via dal Bayern sarà per un trasferimento definitivo".
INTER, COSTA TROPPO - Un dettaglio non di poco conto, da tenere bene a mente anche per gli altri club interessati, tra cui ci sono anche la Juventus e l'Inter, come confermato dallo stesso procuratore. In particolare, i nerazzurri hanno chiesto informazioni al Bayern sulla possibilità di trattare per l'ex giocatore dell'Udinese ma tra la disponibilità economica per acquistare un nuovo difensore (11-12 milioni) e la richiesta per Benatia (non inferiore ai 20) la distanza è piuttosto ampia. Anche in caso di addio del colombiano Murillo, per il quale si è fatto avanti soprattutto lo Zenit nelle ultime ore, ma il calciatore non è convinto. Non a caso, prima di vederselo soffiare dal Wolfsburg, l'Inter aveva messo gli occhi su Bruma del PSV Eindhoven, valutato proprio circa 11 milioni.
IDEA GARAY - Insieme a Benatia, l'Inter continua a monitorare anche la situazione che porta a Ezequiel Garay dello Zenit San Pietroburgo. Il difensore argentino classe '86, che è sotto contratto fino al 2019 ed è stato pagato circa 6 milioni di euro, ha manifestato apertamente il suo malesse alla dirigenza del club russo e la volontà di fare le valigie e il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti, connazionale dell'ex Benfica e intenzionato a ricostruire un gruppo a forti tinte albicelestes, ha avviato immediatamente i primi contatti. Affinchè questi sondaggi portino a qualcosa di più concreto, è necessario che lo Zenit venga incontro alle possibilità economiche dell'Inter, situazione tutt'altro che semplice considerando la tradizione poco incline agli sconti del club di San Pietroburgo.
INTER, COSTA TROPPO - Un dettaglio non di poco conto, da tenere bene a mente anche per gli altri club interessati, tra cui ci sono anche la Juventus e l'Inter, come confermato dallo stesso procuratore. In particolare, i nerazzurri hanno chiesto informazioni al Bayern sulla possibilità di trattare per l'ex giocatore dell'Udinese ma tra la disponibilità economica per acquistare un nuovo difensore (11-12 milioni) e la richiesta per Benatia (non inferiore ai 20) la distanza è piuttosto ampia. Anche in caso di addio del colombiano Murillo, per il quale si è fatto avanti soprattutto lo Zenit nelle ultime ore, ma il calciatore non è convinto. Non a caso, prima di vederselo soffiare dal Wolfsburg, l'Inter aveva messo gli occhi su Bruma del PSV Eindhoven, valutato proprio circa 11 milioni.
IDEA GARAY - Insieme a Benatia, l'Inter continua a monitorare anche la situazione che porta a Ezequiel Garay dello Zenit San Pietroburgo. Il difensore argentino classe '86, che è sotto contratto fino al 2019 ed è stato pagato circa 6 milioni di euro, ha manifestato apertamente il suo malesse alla dirigenza del club russo e la volontà di fare le valigie e il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti, connazionale dell'ex Benfica e intenzionato a ricostruire un gruppo a forti tinte albicelestes, ha avviato immediatamente i primi contatti. Affinchè questi sondaggi portino a qualcosa di più concreto, è necessario che lo Zenit venga incontro alle possibilità economiche dell'Inter, situazione tutt'altro che semplice considerando la tradizione poco incline agli sconti del club di San Pietroburgo.