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Inter, tocca a Klaassen: ecco come lo impiegherà Inzaghi. E c'è il paradosso del ko di Frattesi, che libera Barella
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SENZA FRATTESI - Nella ultime settimane, in allenamento, Klaassen è stato provato come mezza punta e nel finale del match perso contro il Sassuolo ha occupato la posizione di trequartista, alle spalle di Lautaro Martinez e Alexis Sanchez. Quest'oggi, invece, l'ex Ajax dovrebbe occupare la posizione di mezzala sinistra, con Hakan Calhanoglu in cabina di regia e Nicolò Barella mezzala dalla parte opposta. Paradossalmente, l'infortunio di Frattesi obbliga sì Barella a evitare il turnover, ma evita anche di vedere in campo insieme questi ultimi due giocatori: sia nell'Inter che in Nazionale si è visto quanto siano simili le loro caratteristiche, e quanto ancora debbano lavorare per trovare una coesistenza tattica quando sono in campo contemporaneamente.
I RUOLI - Klaassen dunque. Svincolato dall'Ajax e arrivato a costo zero nelle ultime ore di mercato, dopo che erano venuti venuti meno altri obiettivi (fra i quali il connazionale Donny van de Beek), il classe 1993 porta esperienza (419 partite e 109 gol con i club, 41 gare e 10 reti in nazionale), tecnica e duttilità tattica. Klaassen, che ha firmato un contratto annuale a 1,5 milioni con opzione per la seconda stagione, può essere infatti impiegato come mezzala, ma anche a ridosso delle punte e, addirittura, come seconda punta. E dopo l'infortunio di Marko Arnautovic, Inzaghi ha lasciato intendere che l'apporto di Klaassen in zona gol potrebbe essere prezioso.
