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Inter: tocca a Frattesi e Asllani, può slittare la partenza di Sensi
SENZA 2 TOP - Per l'occasione Simone Inzaghi deve fare a meno degli squalificati Hakan Calhanoglu e Nicolò Barella, ammonito nella finale vinta contro il Napoli. L'ultima partita di Serie A giocata dall'Inter senza entrambi è quella vinta 4-2 col Sassuolo a San Siro lo scorso 13 maggio. Quando Calhanoglu e Barella erano in panchina a rifiatare tra i due euro-derby vinti contro il Milan in semifinale di Champions League.
NUOVA COPPIA - Invece in campo c'erano Kristjan Asllani da una parte e dall'altra Davide Frattesi, autore di uno dei gol segnati dal Sassuolo. Proprio loro due sono chiamati a non far rimpiangere l'assenza dei titolari sul campo della Fiorentina. Finora hanno giocato insieme dall'inizio soltanto due volte: in trasferta col Benfica in Champions League (pareggio in rimonta da 3-0 a 3-3) e in casa contro il Bologna in Coppa Italia, partita persa 2-1 ai tempi supplementari.
IN FAMIGLIA - Frattesi ha pubblicato su Instagram una foto insieme ad Asllani, definito suo "cugino Kristiano da Settebagni". A completare il centrocampo ci sarà Henrikh Mkhitaryan, chiamato "padre, fratello e zio" da Alessandro Bastoni sempre sui social dopo l'ultimo derby vinto 5-1 contro il Milan. Dall'alto della sua esperienza, l'armeno dovrà prendere per mano i due compagni di squadra più giovani, alle prese con un importante esame di maturità.
SENSI IN PARTENZA - In panchina ci sarà l'olandese Davy Klaassen e probabilmente anche Stefano Sensi. Il 28enne italiano ex Monza e Sassuolo è in trattativa col Leicester allenato da Enzo Maresca, ma l'Inter potrebbe decidere di far slittare la sua cessione a settimana prossima, lasciando così il giocatore a disposizione di Simone Inzaghi per la Fiorentina.
BASTONI - Intanto, dopo il giorno di riposo concesso ieri alla squadra, questa mattina alle ore 11.30 è in programma il primo allenamento settimanale. Nessuna lesione muscolare per Alessandro Bastoni, che non ha giocato la finale contro il Napoli. Simone Inzaghi non dovrebbe comunque rischiare il difensore dall'inizio domenica sera a Firenze, preservandolo per la grande sfida con la Juventus.