Inter, svolta a destra sul mercato: i nomi
La colonna portante di una squadra si basa sull'asse centrale portiere-difensore-centrocampista-attaccante, ma anche le fasce sono importanti. Ne sa qualcosa Mancini, che al termine della sconfitta di domenica sera a San Siro contro il Torino ha puntato il dito contro Santon e Ljajic per il gol del momentaneo pareggio segnato da Molinaro. Entrambi sono a rischio "taglio" in vista della prossima stagione: a oggi l'intenzione dell'Inter è infatti quella di non riscattare il serbo per 11 milioni di euro dalla Roma e di cedere il terzino, che nel 2016 ha visto il campo soltanto contro Milan, Juventus (in coppa Italia) e appunto Torino.
CALCIOMERCATO - Santon interessa sempre al Watford della famiglia Pozzo, con cui i nerazzurri potrebbero intavolare una trattativa che comprenda lo svizzero Widmer. In alternativa nello stesso ruolo piacciono altri due elementi già rodati in Serie A come il brasiliano Bruno Peres (Torino) e il croato Vrsaljko (Sassuolo). Quest'ultimo è però nel mirino della Juventus. Il duello di mercato con i bianconeri rischia di allargarsi anche per l'esterno destro offensivo, visto che entrambi i club sono interessati a Candreva (Lazio) e a Berardi (Sassuolo), sul quale la Juve vanta un diritto di opzione.
FASCIA SINISTRA - Per quanto riguarda invece la corsia mancina ci sono maggiori certezze: si attende solo l'annuncio ufficiale per il rinnovo del contratto al giapponese Nagatomo e per l'arrivo del turco Caner Erkin a parametro zero dal Fenerbahce con il conseguente mancato riscatto di Alex Telles per 8 milioni dal Galatasaray, mentre più avanti il croato Perisic è diventato una pedina inamovibile nello scacchiere di Mancini.