Inter-Suning: nessun allarme bonifici, ecco quando sbarcano i cinesi. Il punto
Il tempo corre, il momento della vera svolta in casa Inter è sempre più vicino ed esitazioni e contrattempi, per quanto all'ordine del giorno quando in ballo c'è un passaggio di proprietà, non sono più graditi. Il prossimo 28 giugno si terrà il primo consiglio di amministrazione con la presenza dei massimi rappresentanti del gruppo cinese Suning, che due settimane fa ha ufficializzato l'acquisto del 68,55% delle quote del club.
GIALLO BONIFICI - Entro il 27 giugno sono attesi a Milano il patron di Suning Zhang Jindong e il figlio Steven, capi di una delegazione di circa 30 persone che parteciperà al cda per varare un aumento di capitale fondamentale per la continuità della società. Negli ultimi giorni si sono diffuse voci e indiscrezioni su una certa inquietudine dei vertici dirigenziali interisti per il mancato arrivo dei bonfici per completare effettivamente l'acquisto della maggioranza del club e l'assenza di qualsiasi indicazione circa i componenti del nuovo cda. Addirittura, viene agitato lo spettro del precedente di Thohir nel 2013, con l'Assemblea del 15 novembre che slittò per problemi burocratici legati allo spostamento di capitali.
SUNING PORTA GLI SPONSOR - In questo caso, non esistono problemi sul flusso dei soldi che Zhang Jindong dovrà muovere dalla Cina con destinazione Europa, ma a creare qualche intoppo sulla rifinitura di alcuni dettagli relativi al contratto stipulato tra le parti è il fatto che ogni piccola e apparentemente insignificante modifica deve subire alcuni passaggi obbligati come la doppia traduzione, dal cinese all'inglese e dall'inglese all'italiano e viceversa. Gli uffici legali di entrambe le parti sono sempre al lavoro, i bonifici sono attesi entro il 28 giugno e Zhang Jindong, che farà parte del cda insieme al figlio, ha già indicato i suoi consiglieri di fiducia e, da quanto si apprende, porterà anche due nuovi importanti partner commerciali (si parla di una compagnia aerea e di una casa automobilistica) per portare soldi freschi e quanto mai necessari in cassa.
GIALLO BONIFICI - Entro il 27 giugno sono attesi a Milano il patron di Suning Zhang Jindong e il figlio Steven, capi di una delegazione di circa 30 persone che parteciperà al cda per varare un aumento di capitale fondamentale per la continuità della società. Negli ultimi giorni si sono diffuse voci e indiscrezioni su una certa inquietudine dei vertici dirigenziali interisti per il mancato arrivo dei bonfici per completare effettivamente l'acquisto della maggioranza del club e l'assenza di qualsiasi indicazione circa i componenti del nuovo cda. Addirittura, viene agitato lo spettro del precedente di Thohir nel 2013, con l'Assemblea del 15 novembre che slittò per problemi burocratici legati allo spostamento di capitali.
SUNING PORTA GLI SPONSOR - In questo caso, non esistono problemi sul flusso dei soldi che Zhang Jindong dovrà muovere dalla Cina con destinazione Europa, ma a creare qualche intoppo sulla rifinitura di alcuni dettagli relativi al contratto stipulato tra le parti è il fatto che ogni piccola e apparentemente insignificante modifica deve subire alcuni passaggi obbligati come la doppia traduzione, dal cinese all'inglese e dall'inglese all'italiano e viceversa. Gli uffici legali di entrambe le parti sono sempre al lavoro, i bonifici sono attesi entro il 28 giugno e Zhang Jindong, che farà parte del cda insieme al figlio, ha già indicato i suoi consiglieri di fiducia e, da quanto si apprende, porterà anche due nuovi importanti partner commerciali (si parla di una compagnia aerea e di una casa automobilistica) per portare soldi freschi e quanto mai necessari in cassa.