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Inter, spunta una clausola per Sommer: ecco quando l'affare può entrare nel vivo
Il nome di Yann Sommer è uno di quelli in cima alla lista dei desideri dell'Inter per sostituire il prossimo partente André Onana, per il quale è prevista in settimana l'accelerazione decisiva da parte del Manchester United. Non appena il club inglese arriverà a soddisfare le richieste nerazzurre avvicinando, tra parte fissa e bonus, la fatidica quota dei 60 milioni di euro, Ausilio e Marotta avranno il via libera per portare avanti un'autentica rivoluzione, visto che al momento non si blocca nemmeno la situazione relativa al rinnovo di Samir Handanovic e gli estremi difensori in arrivo potrebbero essere due. Se per Anatoliy Trubin dello Shakhtar Donetsk le richieste sono importanti, Sommer può essere strappato al Bayern Monaco a condizioni decisamente più favorevoli.
LA CLAUSOLA - Nella testa della dirigenza interista il nazionale svizzero rappresenta l'elemento di esperienza, la "chioccia" grazie alla quale l'inserimento e la crescita del numero uno dell'Under 21 ucraina sarebbero più morbidi e graduali. Acquistato per 8 milioni di euro più 1,5 di bonus solo il gennaio scorso per far fronte al grave infortunio subito da Manuel Neuer, Sommer ha firmato un contratto col Bayern fino all'estate del 2025 ma può liberarsi grazie ad una clausola prevista nell'accordo e verosimilmente sottoscritta proprio in vista di un ritorno in pianta stabile e da prima scelta del forte portiere tedesco, titolare indiscusso del ruolo. Versando nelle casse della società tedesca esattamente la stessa cifra sborsata nell'ultima finestra invernale al Borussia Monchengladbach, l'Inter metterebbe le mani su Sommer. Potendo gestire con maggiore serenità la trattativa per l'altro rinforzo previsto in quella posizione, quel Trubin sul quale l'Inter ha messo gli occhi da tempo.
LO SHAKHTAR NON FA SCONTI PER TRUBIN
CON CALMA PER TRUBIN - Sono della giornata di ieri le indiscrezioni provenienti dall'Ucraina circa la maxi richiesta di 35 milioni di euro da parte dello Shakhtar per far partire il classe 2001, nonostante il suo contratto sia destinato ad esaurirsi tra un anno. Una richiesta giudicata fuori mercato dall'Inter, al lavoro per blindare l'accordo col giocatore e sedersi in un secondo momento al tavolo delle trattative con maggiori argomenti per far valere la propria posizione, che per un calciatore in scadenza nell'estate 2024 contempla un investimento compreso tra i 10 e i 15 milioni di euro.
LA CLAUSOLA - Nella testa della dirigenza interista il nazionale svizzero rappresenta l'elemento di esperienza, la "chioccia" grazie alla quale l'inserimento e la crescita del numero uno dell'Under 21 ucraina sarebbero più morbidi e graduali. Acquistato per 8 milioni di euro più 1,5 di bonus solo il gennaio scorso per far fronte al grave infortunio subito da Manuel Neuer, Sommer ha firmato un contratto col Bayern fino all'estate del 2025 ma può liberarsi grazie ad una clausola prevista nell'accordo e verosimilmente sottoscritta proprio in vista di un ritorno in pianta stabile e da prima scelta del forte portiere tedesco, titolare indiscusso del ruolo. Versando nelle casse della società tedesca esattamente la stessa cifra sborsata nell'ultima finestra invernale al Borussia Monchengladbach, l'Inter metterebbe le mani su Sommer. Potendo gestire con maggiore serenità la trattativa per l'altro rinforzo previsto in quella posizione, quel Trubin sul quale l'Inter ha messo gli occhi da tempo.
LO SHAKHTAR NON FA SCONTI PER TRUBIN
CON CALMA PER TRUBIN - Sono della giornata di ieri le indiscrezioni provenienti dall'Ucraina circa la maxi richiesta di 35 milioni di euro da parte dello Shakhtar per far partire il classe 2001, nonostante il suo contratto sia destinato ad esaurirsi tra un anno. Una richiesta giudicata fuori mercato dall'Inter, al lavoro per blindare l'accordo col giocatore e sedersi in un secondo momento al tavolo delle trattative con maggiori argomenti per far valere la propria posizione, che per un calciatore in scadenza nell'estate 2024 contempla un investimento compreso tra i 10 e i 15 milioni di euro.
